24 Ottobre 2017
01:24
Non è la fiera ma almeno Valenza torna a essere internazionale
VALENZA – Non è la Fiera di Valenza ma è comunque un segnale di ripresa. Giovedì e venerdì, 26 e 27 ottobre, la città dell’oro ospiterà il workshop Made in Piemonte Jewellery 2017. Villa Scalcabarozzi sarà sede dell’evento, dedicato alle eccellenze del settore orafo piemontese, della creatività e del gusto italiano. Organizzato da Ceipiemonte, su incarico della Regione Piemonte, insieme alla Camera di Commercio, al Comune e a Confindustria, l’appuntamento vedrà arrivare a Valenza 10 operatori esteri del settore da Francia, Gran Bretagna, Finlandia, Ungheria, Moldavia, Russia, Egitto, Libano, Emirati Arabi, Sudafrica e Cina.
La Regione ha sviluppato un progetto sull’internazionalizzazione, il Pif, progetto integrato di filiera, per definire le aziende che prenderanno parte a questo evento. In tutto saranno una ventina quelle che incontreranno buyer stranieri. “Il lavoro è stato notevole – ha spiegato Massimo Barbadoro, assessore al Lavoro del Comune di Valenza – e ora siamo arrivati a 20 realtà valenzane di ogni tipo che ora si confronteranno con imprenditori internazionali.”
Gli operatori esteri che parteciperanno al programma di incontri B2B sono prevalentemente retailer e distributori. È prevista, inoltre, la presenza di due consulting company specializzate nel settore, che forniranno delle indicazioni sui vari mercati e le loro tendenze. I lavori si apriranno con un seminario operativo per condividere il programma del Progetto Integrato di Filiera “Made in – Abbigliamento, alta gamma e design” e valutare insieme alle aziende ulteriori possibili percorsi di internazionalizzazione per il settore orafo e lusso nell’ambito del Progetto stesso. A seguire il workshop con interventi istituzionali dei promotori del Progetto e le presentazioni degli operatori esteri che contribuiranno alla discussione, illustrando anche alcune tematiche dei mercati su cui operano. Il pomeriggio del 26 e tutto il giorno successivo saranno dedicati agli incontri B2B tra gli operatori e le 20 aziende partecipanti.