6 Novembre 2017
05:00
Al via la campagna di vaccinazione contro l’influenza
PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Parte questo lunedì 6 novembre la campagna stagionale di vaccinazione contro l’influenza in Piemonte. Come ogni anno, il Servizio sanitario piemontese offrirà gratuitamente il vaccino a chi ha almeno 65 anni e alle persone di età compresa tra i 6 mesi e i 64 anni che soffrono di malattie croniche. Lo scorso anno in Piemonte, tra la metà di ottobre e la fine di aprile, l’influenza ha colpito circa 560.000 persone, con conseguente aumento degli accessi al Pronto Soccorso e ricoveri in ospedale.
La malattia, soprattutto nei soggetti a rischio, non va trascurata. Come ricordato dal dottor Giacomo Bruzzone, responsabile del Servizio Vaccinazioni dell’Asl Al, l’influenza in pochi mesi colpisce una grande fascia della popolazione e anche se nella maggior parte dei casi decorre senza particolari problemi, le complicazioni non sono così rare come si potrebbe pensare. Per questo, nei soggetti più a rischio, è meglio prevenire l’attacco dei virus influenzali con il vaccino. Durante lo scorso inverno sono state somministrate in Piemonte 640 mila dosi di vaccino ma quest’anno l’obiettivo dell’Assessorato regionale alla Sanità è di raggiungere il 75% della copertura. Una soglia lontana dalla media dell’Alessandrino. In base ai dati raccolti dall’Asl Al, ha spiegato il dottor Giacomo Bruzzone, solo poco più del 50% dei soggetti interessati ha scelto di vaccinarsi contro l’influenza durante la campagna 2016/2017. La speranza è di aumentare la copertura media nei prossimi due mesi. Per la provincia sono state previste circa 60 mila dosi di vaccino. “Praticamente il fabbisogno dello scorso anno aumentato di circa il 5-10% nella speranza di aumentare la copertura”. Le dosi, in caso di richiesta, si potranno ovviamente integrare ma si tende a non esagerare con gli ordini per evitare sprechi. Il vaccino antinfluenzale viene utilizzato in maniera massiccia durante la campagna ma non si può “riciclare” o tenere in magazzino fino all’inverno successivo perché ogni anno va cambiato. Periodo migliore per vaccinarsi sono proprio i mesi di novembre e dicembre. “La vaccinazione non va fatta troppo presto per non rimanere scoperti durante il picco dell’influenza, che di solito arriva tra gennaio e febbraio. Non è consigliato neppure aspettare l’ultimo minuto e per questo la campagna si svolge dall’inizio di novembre alla fine di dicembre”.
Insieme al personale dell’Asl Al, anche i medici di famiglia e i pediatri saranno in prima linea per vaccinare i cittadini contro l’influenza. Insieme a loro anche i farmacisti che, in virtù dell’accordo siglato dalla Regione con Federfarma e Assofarm, consegneranno i vaccini a medici e pediatri e si impegneranno anche a sensibilizzare i pazienti sull’importanza della vaccinazione.
Come ricordato dalla Regione Piemonte, oltre alla vaccinazione utile nei soggetti a rischio, ci sono alcune misure efficaci per prevenire le infezioni respiratorie: lavarsi frequentemente le mani, coprire la bocca e il naso quando si starnutisce e tossisce e rimanere a casa nei primi giorni di malattia respiratoria febbrile per non contagiare le persone con cui si viene in contatto.
Per maggiori informazioni sono disponibili anche sulla pagina dell’Assessorato alla Sanità del Piemonte.
In basso sedi e orari degli ambulatori dell’Asl Al dove è possibile vaccinarsi.