Eduscopio premia gli istituti scolastici di Casale e Novi

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Le scuole non sono tutte uguali. Lo dice la ricerca del portale Eduscopio, una ricerca annuale che valuta gli esiti successivi alla formazione secondaria, i risultati universitari e lavorativi dei diplomati, per stilare poi una classifica sulla qualità dell’offerta formativa delle scuole da cui gli studenti provengono.

Due i percorsi di Eduscopio, da una parte la valutazione delle scuole migliori per la formazione universitaria, dall’altra quella sugli sbocchi professionali, in entrambi i casi suddivise per indirizzi.

Cominciamo dalla classifica delle scuole che preparano al meglio i futuri universitari, basata su un indice (Fga che trovate in tabella ndr) complessivo che mette insieme la media dei voti e i crediti ottenuti normalizzati in una scala che va da 0 a 100, dando un peso pari al 50% ad ognuno dei due indicatori.

Il risultato finale, per i licei classici della provincia, in questo caso porta a primeggiare quello di Novi, che conferma il primato dell’anno precedente. Il risultato è frutto di un mix di valutazioni a cominciare dal voto medio della maturità degli immatricolati (80.8) e dei non immatricolati (71.5). Più alta della media della regione la percentuale degli immatricolati usciti dall’Amaldi che hanno superato il primo anno di università (88% contro l’85% della media piemontese). Alle spalle c’è il Balbo di Casale con un voto di maturità medio di 83.1 per gli immatricolati e 79.3 dei non immatricolati. L’89% di chi si iscrive all’università supera il primo anno. Di seguito la classifica completa:

Per quanto riguarda l’indirizzo scientifico su tutti spicca, in provincia, il Sobrero di Casale, seguito dal Benvenuto Cellini di Valenza e dall’Amaldi di Novi Ligure:

È ancora Novi Ligure a eccellere tra gli indirizzi tecnici, settore Economico, con il Ciampini Boccardo. Dietro c’è il Vinci di Alessandria e il Barletti di Ovada.

Eduscopio ha anche analizzato i risultati conseguiti dalle scuole nel campo lavorativo e cioè quelle che preparano al meglio i ragazzi alle attività lavorative.

Negli istituti tecnici, ambito economico, è il Cellini di Valenza a brillare. In questo caso è del 57% la percentuale di quanti hanno lavorato almeno 6 mesi entro i primi due anni dal conseguimento dal diploma. Se la cavano bene comunque il Barletti di Ovada (52%) e il Ciampini Boccardo di Novi (51%). Nel settore tecnico-tecnologico la spunta invece il Barletti di Ovada con un eccellente 63%, seguito dall’Ascanio Sobrero di Casale (57%), e il Ciampini Boccardo di Novi (57%). Di seguito la tabella:

Nel settore servizi degli indirizzi professionali primeggia invece l’Artusi di Casale poi il Boccardo di Novi e il Carbone di Tortona:

Nel settore tecnologico delle scuole tecniche a spuntarla è il Barletti di Ovada, seguito dal Sobrero di Casale e dal Ciampini di Novi: