Autore Redazione
giovedì
16 Novembre 2017
09:22
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- Alessandria

Il movimento per affrontare il mal di schiena

Una delle patologie più diffuse da affrontare con attenzione.
Il movimento per affrontare il mal di schiena

OBIETTIVO SALUTE – Gli storici fanno risalire a circa quattro milioni di anni fa i cambiamenti che hanno permesso all’uomo di diventare bipede. Un fatto che ha esposto il nostro scheletro ad una serie di debolezze e limiti strutturali, in quanto ha trasformato una struttura anatomica idonea ad essere sorretta da quattro arti, in una sostenuta da due soli arti. Ecco da dove derivano le discopatie. Quello che ha modificato lo scheletro dei nostri avi è ancora oggi all’origine delle varie manifestazioni del mal di schiena, dei disturbi che colpiscono le articolazioni e di chi pratica in modo intenso l’attività sportiva.  Un problema lontano nel tempo e largamente diffuso nel mondo: secondo le recenti Linee Guida del NICE (il servizio sanitario inglese e riferimento anche per l’Italia), in un articolo tradotto dalla rivista italiana Evidence, la lombalgia è la principale causa di disabilità a lungo termine nel mondo. Per continuare con i dati, l’incidenza della lombalgia nel corso della vita è del 58-84% (ossia capita di averla almeno una volta nella vita) mentre l’11% degli uomini ed il 16% delle donne sono affetti da lombalgia cronica.

Il 7% dei consulti dei medici di medicina generale (MMG) è riferibile alla lombalgia, che ogni anno determina la perdita di 4,1 milioni di giornate lavorative. Cosa fare di fronte a numeri di questa portata? Intanto non chiedere al medico esami di imaging o strumentali: le linee guida – che sono uno strumento di lavoro per i medici – suggeriscono proprio di “non prescrivere di routine esami strumentali in setting non specialistici” e di “spiegare ai pazienti con lombalgia e/o sciatalgia che, in caso di consulto specialistico, le indagini strumentali potrebbero non essere necessarie”.

Comprendere come è fatta la nostra schiena può aiutarci a trattarla meglio: la colonna vertebrale è costituita da piccole ossa, chiamate vertebre, che sono impilate una sopra l’altra. La funzione fondamentale della colonna vertebrale è di sostenere come un vero pilastro l’organismo. Come abbiamo visto all’inizio, la schiena è il complesso funzionale responsabile dell’equilibrio nell’uomo. Muscoli, legamenti, nervi e dischi intervertebrali sono altre parti della colonna vertebrale, che viene definita anche “rachide”. E la possibilità di orientare la testa nello spazio, di piegare il corpo in avanti, praticamente fino a dimezzarne l’altezza, di estenderlo all’indietro, di fletterlo lateralmente e infine di ruotarlo, permettendo alla testa, grazie alla somma di tutte le rotazioni nei diversi segmenti, di completare quasi il giro dell’orizzonte, è legata all’articolarità del rachide. Qui iniziano i dolori… dolori vertebrali, che però beneficiano del movimento, che evita l’indebolimento precoce dei muscoli ed aiuta i tessuti a riparare più in fretta. Il movimento, infatti, non peggiora la situazione in corso, anche se muovendosi si può avere la sensazione di maggior dolore. La linea guida del NICE dice chiaramente che “i programmi di esercizio fisico costituiscono la base dei trattamenti raccomandati, per la loro efficacia e per la possibilità di essere protratti oltre l’episodio di lombalgia in quanto offrono benefici a lungo termine, a differenza di quelli passivi come la terapia manuale”. Ecco perché restare attivi, continuare a lavorare e a muoversi, sia pure con qualche limitazione, è fondamentale. Il dialogo e il confronto con il proprio medico di famiglia sono fondamentali: la visita permette, infatti, di individuare i segni (molto rari) che richiedono una particolare attenzione, se di recente insorgenza.

Le domande per capire il proprio grado di dolore

• Il dolore alla schiena si è diffuso alla/e gamba/e nelle ultime 2 settimane

• Ho avuto dolore alla spalla o al collo nelle ultime 2 settimane

• Riesco a camminare solo per brevi tratti a causa del mal di schiena

• Nelle ultime 2 settimane a causa del mal di schiena mi sono vestito più lentamente

• Non ritengo del tutto sicuro per una persona affetta da una condizione come la mia effettuare attività fisica

• La mia mente è stata attraversata più volte da pensieri preoccupanti

• Sento che il mio mal di schiena è terribile e che non migliorerà mai

• In generale non riesco ad apprezzare tutte le cose che solitamente apprezzo

• Nel complesso, quanto è stata fastidiosa la tua lombalgia nelle ultime 2 settimane?

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