Autore Redazione
martedì
21 Novembre 2017
04:29
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Eventi - Ovada - Tortona

Il 24, 25 e 26 novembre sará Bagna Cauda Day

Oltre 16 mila posti a tavola in 150 locali nel Piemonte e nel mondo. Nove locali nell’ovadese alleati con i produttori del consorzio ovada docg
Il 24, 25 e 26 novembre sará Bagna Cauda Day

OVADA – Anche quest’anno il Bagna Cauda Day 2017 arriva a Ovada, Tortona, Gavi e dintorni. Sono 9 i ristoranti, le osterie e le cantine che partecipano alla profumata festa in programma nell’ultimo fine settimana di novembre, venerdì 24, sabato 25 e domenica 26. Loro alleati i produttori del Consorzio di tutela e promozione dell’Ovada docg: ad accompagnare la bagna cauda, una delle più piccole doc del Piemonte, l’Ovada docg. 100% Dolcetto, meno di 100 mila bottiglie prodotte in cento ettari da 32 produttori: piccoli numeri per un Consorzio che ha voglia di fare e crescere. “Il Bagna Cauda Day – dice Paolo Baretta, presidente Consorzio – è diventato un momento di unione e di condivisione per i ristoratori e i produttori. Una festa che creare occasioni di incontro e convivialità, promuove la cucina tipica e l’Ovada docg e fa crescere queste colline”.

Questi sono i locali di Ovada, Tortona e Gavi: Ar dou veje – Silvano d’Orba ; Grimalda – Rocca Grimalda ; Mirepuà – Rivalta Bormida ; Montecarlo – Tortona ; Nebbioli – Gavi ; Osteria Piemontemare – Gavi ; Pignatta in enoteca – Ovada ; Quartino Divino – Ovada ; Trattoria dei Tacconotti – Frascaro.

In tutto l’Alessandrino sono 26 i locali.

Ad Alessandria città ristorante Il Grappolo ed Enoteca Mezzolitro.

In Monferrato sono 13: Bar di Sotto – Fubine; Billy Bau – Camino; Ca’ San Sebastiano – Camino; Cascina Gasparda – Olivola; Crea Ristorante – Serralunga di Crea; Infernot – La cantina del Paradiso – Serralunga di Crea; Crealto – Alfiano Natta; Infernot Zavattaro – Ozzano Monferrato; Pro Giarole – Giarole; Rocca di Camagna – Camagna Monferrato; Sarroc – Vignale Monferrato; Serra – Odalengo Piccolo; Trapella – Casale Monferrato;

Nel Monferrato Acquese sono due: Ristorante Del Pallone – Bistagno e Cantina Marenco – Strevi.

Alla quinta edizione la festa si allarga e partendo da Asti il profumo della Bagna Cauda si diffonde nel resto del Piemonte, in Italia e nel mondo. I numeri del Bagna Cauda Day sono imponenti: oltre 16 mila posti a tavola riservati ai bagnacaudisti in più di 150 locali. Ci sono il ristorante stellato e la trattoria di paese, la vineria e l’agriturismo, il locale di tendenza e quelli ancorati alla tradizione. Il comun denominatore non sta solo nel prezzo, ma soprattutto nella voglia di partecipare ad una festa e di proporre la Bagna Cauda, servita nelle diverse forme e tonalità, con la stessa certezza delle materie prime alla ricerca della qualità. L’Astigiano è il baricentro del Bagna Cauda Day, ma si sono aperte altre “piazze” importanti di incontro nel Casalese, a Ovada e in decine di altri paesi di Langa, del Monferrato, del Roero. Anche Torino risponde in maniera crescente, così come la Valle d’Aosta. Quest’anno il BCD arriva anche a Milano e in Trentino e ci sono le sempre sorprendenti adesioni dall’estero dal Giappone alla Nuova Zelanda. Perfino nell’isola di Tonga e in Tasmania si celebrerà il rito della Bagna Cauda.

Abbiamo aggiunto in questa festa l’ingrediente dell’ironia. E allora ecco tornare l’atteso Barbera kiss, il bacio di mezzanotte, il kit del dopo Bagna e Acciù la mascotte. Ci sarà il Bagna Cauda Market organizzato con la Cia (Confederazione italiana agricoltori), si parlerà di “cardologia” e sarà sgranato il mais in piazza con le macchine agricole d’epoca a cura di Atima Associazione dei trebbiatori. Non mancano i servizi collaterali come il Bagna Cauda Nanna, ovvero le convenzioni con alberghi e agriturismo per i tanti che arrivano da lontano.

E quest’anno ci sarà per la prima volta anche il Bagna Ca’, la consegna a domicilio della Bagna Cauda nella città di Asti, e il Bagna Sitter, che consente ai genitori di affidare i loro bimbi a personale qualificato e potersi gustare tranquilli la cena della Bagna Cauda. E non mancheranno altri eventi dalla corsa podistica ai concerti, dalle mostre ai libri. Infine, ecco la seconda edizione del premio “Testa d’aj” che sarà assegnato a persone speciali a conferma della loro tenacia e della volontà di andare controcorrente. Un po’ come sono tutti i bagnacaudisti.

Un’anticipazione di ciò che sarà quest’anno il Bagna Cauda Day? Basterà partecipare al Festival di Eataly LingottoChe bagna cauda!”, da venerdì 10 a domenica 12 novembre: saranno 3 giorni all’insegna di uno dei piatti più caratteristici del Piemonte. A pranzo e a cena si potrà scegliere tra le proposte create per l’occasione dagli chef dei Ristorantini. Tanti, inoltre, gli eventi in programma: si inizia venerdì 10 con la Grande Asta della Bagna Cauda, un evento unico nel suo genere dove si batteranno all’asta tutti gli ingredienti per fare la Bagna Cauda perfetta; sabato 11 alle ore 16 si terrà invece il corso di cucina “Bagna Cauda Fai da Te”, curato dall’esperto Roberto Giannino. Gran finale domenica con la Sagra della Bagna Cauda, in collaborazione con l’azienda agricola il Mongetto. Per maggiori informazioni e prenotazioni: www.eataly.it e 011 19506801

In occasione del Bagna Cauda Day contemporaneamente si accenderanno oltre 12 mila fujot in tutto il mondo. Il prezzo è di 25 euro uguale in tutti i locali, dagli stellati alle trattorie di paese, che darà diritto ad un posto a tavola e a una bagna cauda abbondante, variegata e colorata dalle verdure. Proporranno la Bagna Cauda “come Dio comanda” (tradizionale), “eretica” o “atea” (con poco e senz’aglio). Ogni bagnacaudista avrà in omaggio il tovAGLIOlone d’autore in tessuto quest’anno firmato da Luigi Piccatto una delle penne più importanti del mondo del fumetto italiano, e da Renato Riccio. Sarà distribuito anche il Vademecum della Bagna Cauda con le testimonianze, la storia e la ricetta di questo piatto straordinario.  Il Bagna Cauda Day è libero dal costo del coperto che non dovrà mai essere messo in conto. Gli sponsor alleati del Bagna Cauda Day 2017 omaggiano a tutti i bagnacaudisti: l’aperitivo con il nuovo Asti secco docg proposto dal Consorzio dell’Asti. Grissini rubatà e lingue di suocera di Mario Fongo da Rocchetta Tanaro, amaretti del Cavalier Vicenzi da Mombaruzzo e uova di gallina per concludere la bagna, prodotti dall’azienda Durando di Portacomaro. Per i bambini fino a 10 anni i genitori pagheranno 10 euro.

Il Bagna Cauda day ha il patrocinio del Comune di Asti e della Regione Piemonte ed è stato reso possibile grazie al sostegno e alla collaborazione di Banca d’Asti, Consorzio della Barbera d’Asti, Consorzio dell’Asti docg, Simply market, Produttori di Vermouth dell’Unione Industriale di Asti, Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, Palazzo Mazzetti, Mario Fongo l‘Panaté di Rocchetta Tanaro, Azienda agricola Durando Portacomaro, Ab selezione grappe di Canelli, Torroneria Davide Barbero, olio di nocciole Baldaiassa di Cortazzone, amaretti cavalier Vicenzi di Mombaruzzo, cooperativa tra apicoltori Abello di Asti Casabianca, Atl Asti Turismo, Camera di Commercio di Asti, Atima.

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