12 Dicembre 2017
06:54
Decine di interventi dei Vigili del Fuoco per rami e tralicci caduti
AGGIORNAMENTO ORE 15.20: Circolazione ferroviaria verso la normalità. Le linee Genova-Milano e Genova-Torino sono state riattivate alle 14.30 dopo che anche i tratti di linea Arquata-Tortona e Arquata – Alessandria sono stati completamente riaperti.
AGGIORNAMENTO ORE 13.32: Rfi comunica che dopo la riapertura di alcune linee nel Nord-Ovest, avvenuta già nelle prime ore del mattino, permangono criticità in alcuni punti della rete in Liguria, Piemonte e Lombardia, causate dal maltempo e dal gelicidio. In queste regioni sono attivi i piani neve e gelo di Rete Ferroviaria Italiana. Questa la situazione nelle regioni interessate dal maltempo alle ore 12.30: Linea Genova-Milano e via Mignanego è attiva fra Genova e Arquata Scrivia. Rimane il servizio sostitutivo con bus fra Arquata e Tortona in direzione Milano. Linea Genova-Torino via Mignanego: è stata riattivata alle 12.00 fra Arquata e Alessandria in direzione Torino. Linea Genova-Arquata Scriva via Busalla riattivata. Linea Savona–San Giuseppe di Cairo via Santuario-Ferrania riattivata alle 12.00. Rimane ancora sospesa la linea Savona – San Giuseppe di Cairo via Altare.
AGGIORNAMENTO ORE 13.20: Continuano i problemi di fornitura elettrica in diverse zone della provincia. Al momento si segnalano disagi in diverse frazioni di Berzano di Tortona, Brignano Frascata, Monleale, Montemarzino, San Sebastiano Curone, Dernice, Montacuto, Mongiardino, Cabella Ligure e Carrega Ligure. Problemi anche alla rete idrica a Sant’Agata Fossili e a Rocchetta.
AGGIORNAMENTO ORE 12.20: I problemi permangono al momento nel novese dove i Vigili del Fuoco sono impegnati nelle operazioni di recupero di alberi e rami caduti a causa dello spesso strato di ghiaccio che ha coperto le piante, intralciando diversi tratti stradali. Una situazione che interessa in maniera meno marcata anche il tortonese e l’ovadese. Permangono i problemi alla circolazione ferroviaria con treni soppressi in mattinata e continui ritardi e al momento risulta ancora interrotta la circolazione tra le stazioni di Arquata Scrivia e Alessandria, sulla linea Genova/Alessandria, e tra le stazioni di Arquata Scrivia e di Tortona, sulla linea Genova/Milano. La Protezione Civile è infine al lavoro per riportare l’energia elettrica in molti paesi dell’appennino. Un lavoro che si protrarrà per tutta la giornata soprattutto per restituire corrente alle frazioni più isolate.
AGGIORNAMENTO ORE 9.45: Incidente davanti al Ponte Meier ad Alessandria. Un’auto si è ribaltata. Per fortuna senza conseguenze gravi.
AGGIORNAMENTO ORE 9.40: Continuano gli interventi dei Vigili del Fuoco in particolare nel novese per liberare le strade da alberi e rami caduti.
AGGIORNAMENTO ORE 9.30: Passaggio a livello ripristinato al Cristo.
AGGIORNAMENTO ORE 8.35: Il passaggio a livello del Cristo, in strada Casalcermelli, è bloccato per un guasto e risulta chiuso. Al momento non è possibile sapere quando tornerà in funzione
AGGIORNAMENTO ORE 7.57: Almeno 40 interventi nella notte da parte dei Vigili del Fuoco in provincia per caduta alberi e rami, oltre ai numerosi blackout causati del gelo. I pompieri hanno anche lavorato per consentire ad alcune ambulanze, incappate in strade bloccate da alcune rami caduti, di raggiungere i luoghi di destinazione. Alcuni ascoltatori segnalano infine la soppressione di alcuni treni diretti a Torino.
AGGIORNAMENTO ORE 07.06: Rfi comunica che la linea Genova-Acqui Terme è stata riattivata alle 6.30 di questa mattina. La circolazione è attiva fra Genova e Ronco. Rimane il servizio sostitutivo con bus fra Ronco Scrivia e Tortona. Le linee Genova-Milano e Genova-Torino via Busalla rimangono ancora sospese con attivazione servizi sostitutivi con bus. Il traffico ferroviario, dopo le verifiche dei tecnici di Rfi, potrà riprendere gradualmente sulla linea Torino-Modane e sulla Pontremolese (Parma-La Spezia). Durante tutta la notte le continue corse raschia-ghiaccio hanno permesso di mantenere in efficienza i sistemi di alimentazione elettrica dei treni. Rimane fortemente rallentata la circolazione su alcuni punti della rete ferroviaria in Liguria, dove, così come nelle altre regioni colpite dal gelicidio, sono attivi i piani neve e gelo di Rete Ferroviaria Italiana. Rfi e il Gruppo FS sono impegnate a garantire la mobilità di tutti i treni per evitare disagi ai clienti, permettendo ai convogli di viaggiare sulle linee dove non sono garantite condizioni di regolarità.
AGGIORNAMENTO ORE 6.40: La circolazione ferroviaria è interrotta tra le stazioni di Ronco Scrivia e di Arquata Scrivia (linea Genova/Alessandria) per maltempo. Stessa situazione anche tra le stazioni di Arquata Scrivia e di Tortona (linea Genova/Milano), sempre per maltempo.
PROVINCIA DI ALESSANDRIA – L’assenza di piogge e il lieve aumento delle temperature dovrebbero scongiurare un nuovo gelicidio in provincia nel corso delle prossime ore ma in tutte le valli appenniniche del basso alessandrino si continuano a scontare gli effetti della pioggia ghiacciata. In alcune zone, infatti, sono caduti dai 120 ai 200 mm di pioggia, immediatamente diventati ghiaccio al contatto con il suolo. Il peso della pioggia congelata ha spezzato rami e alberi, finiti su strade e cavi della linea elettrica. In molti centri abitati si sono verificati blackout e diverse strade sono state chiuse. A causa dell’ondata di gelo il comune di Fraconalto, la frazione di Forotondo a Fabbrica Curone e la zona di via Val Carbonasca a Voltaggio lunedì sono rimasti isolati. Il gelicidio non è molto frequente ma “statisticamente” tra dicembre e gennaio interessa alcune zone della nostra regione, in particolare proprio Alessandrino e Astigiano, ha spiegato il Direttore di Arpa Alessandria Alberto Maffiotti.
Già dal tardo pomeriggio di domenica in diverse zone dalla provincia la pioggia si è repentinamente trasformata in una insidiosa patina che ha poi causato diversi incidenti, per fortuna senza gravi conseguenze. Una sequela di tamponamenti di prima mattina ha ingolfato il traffico sulla tangenziale di Alessandria, lunedì chiusa per alcune ore. Il ghiaccio ha però creato problemi anche ai pedoni. Una settantina di persone sono scivolate camminando lungo strade e marciapiedi e sono state costrette a ricorrere alle cure del Pronto Soccorso. È stato un lunedì da incubo anche per i pendolari. I cavi e i binari ghiacciati fin dalle primissime ore del mattino hanno bloccato numerosi treni tra Piemonte e Liguria. In tarda serata Rfi è stata poi costretta ad alzare bandiera bianca e sospendere il traffico ferroviario lungo diverse tratte, tra cui la Genova-Acqui Terme. Uno stop che ha permesso predisporre corse raschia-ghiaccio durante la notte per mantenere in efficienza i sistemi di alimentazione elettrica dei treni, nella speranza di riuscire a riattivare la normale circolazione dalle 6 del mattino di questo martedì 12 dicembre. Il gelo e la difficile situazione lungo le strade hanno inoltre spinto i sindaci di Ovada, Arquata e di alcuni Comuni della Val Borbera e della Val Lemme a tenere chiuse le scuole anche nella giornata di questo martedì 12 dicembre.