13 Dicembre 2017
04:03
Alessandria cerca i quarti di Coppa: Albinoleffe ostacolo da saltare
ALESSANDRIA – Dopo il 4-0 esterno rifilato al Piacenza l’Alessandria torna in campo in Coppa Italia Serie C per gli ottavi di finale. Inedito l’avversario dei ragazzi di mister Marcolini, finora mai affrontato in stagione: l’Albinoleffe è infatti impegnato nel girone B e vuole rialzare la testa dopo tre sconfitte consecutive, figlie soprattutto di qualche episodio sfavorevole. Fischio d’inizio alle 20.30, allo stadio Moccagatta.
Di contro i grigi sembrano aver trovato quella continuità tanto invocata con gli ultimi due successi in campionato, arrivati proprio dopo il poker in Coppa al Garilli. Ancora lontana cinque punti dalla zona playoff, la squadra mandrogna non può certo permettersi di snobbare la Coppa Italia, in grado di regalare al vincitore finale una posizione privilegiata per la post season.
L’unico indisponibile in casa grigia sarà Sestu: per il resto mister Marcolini dovrebbe dare spazio ad Agazzi tra i pali, Casasola, Gozzi, Fissore e Pastore in difesa, Nicco, Ranieri, Gazzi o Rossetti e Bellomo in mezzo con Gonzalez (squalificato per due giornate in campionato,ndr), insieme a Bunino. Panchina per Fischnaller e Marconi, i due attaccanti sulla carta titolari in campionato domenica a Cuneo.
Sul fronte opposto anche mister Alvini non dovrebbe schierare l’Albinoleffe titolare, in campo comunque col 3-5-2: tra i pali andrà l’ex Modena Chiriac, mentre in difesa spazio a Gusu-Mondonico-Scrosta. Coppola e Zucchetti agiranno sulle fasce, con Nichetti, De Ceglie e Cortellini in mezzo. In attacco riposo per Kouko e Colombi, sostituiti da Ravasio e Montella, con Sibilli pronto a subentrare. Sesto nel girone B a pari merito con la Triestina, l’Albinoleffe ha sempre vinto in trasferta a parte due stop contro Reggiana e Sudtirol. I bergamaschi hanno sempre giocato un calcio spavaldo, con pochi calcoli e alla costante ricerca del fraseggio. Il difetto forse più grande è la mancanza di un vero bomber d’area di rigore. Di contro sono ben nove i giocatori andati a segno almeno una volta. Tre quelli che hanno segnato almeno tre gol: Agnello, Colombi e Kouko.