Il sacchetto a pagamento non piace a nessuno

ALESSANDRIA – Il 2018 è appena iniziato e gli italiani da ieri hanno dovuto fare i conti con una novità poco gradita. Dal 1° gennaio, infatti, i clienti di supermercati e negozi dovranno pagare i sacchetti utilizzati per l’acquisto di frutta e verdura. Il Decreto Legge Mezzogiorno, infatti, prevede l’introduzione di sacchetti compostabili e biodegradabili, secondo la direttiva europea per la riduzione del consumo di sacchetti di plastica. Il costo però è a carico dei consumatori.

Per gli esercizi commerciali che non applicheranno la nuova norma sono previste multe dai 2.500 a 25.000 euro. Il Codacons ha subito alzato la voce, sottolineando che questo aggravio di spesa potrebbe comportare dai 20 ai 50 euro in meno all’anno per ogni famiglia.

Anche i cittadini alessandrini hanno espresso il loro malcontento.