10 Gennaio 2018
05:00
Ripulito il sottotetto delle scuole Saracco di Acqui Terme
ACQUI TERME – L’amministrazione comunale di Acqui Terme ha approfittato del periodo delle vacanze natalizie per pulire il sottotetto delle scuole Saracco in via XX Settembre. Nel locale al terzo piano era presente guano, carcasse di piccioni e una colonia di volatili vivi. In tutto sono state smaltite 14 tonnellate di rifiuti speciali con un costo complessivo di 19.247,94 euro. I lavori, hanno aggiunto da Palazzo Levi sono stati svolti dalla Ditta RDT Snc di Mario Pisello e Borgatti Tiziana di Acqui Terme che, oltre alla pulizia e allo smaltimento, si è occupata di un intervento di disinfestazione per blatte e zecche.
L’operazione ha previsto la chiusura di tutti gli accessi dei volatili al locale con l’uso di schiuma poliuretanica, reti antivolatile e opere murarie, pulizia e stoccaggio di tutto il guano presente sulla pavimentazione del sottotetto, rimozione e stoccaggio di tutte le carcasse di piccioni morti, trasporto del guano e delle carcasse di piccioni morti nelle discariche autorizzate, il tutto certificato da regolari e rispettivi codici CER. Inoltre, si è provveduto alla riparazione del portone in legno che porta al sottotetto.
“Le negligenze politiche e amministrative vengono pagate dalla comunità a caro prezzo – ha dichiarato il sindaco Lorenzo Lucchini – L’operazione di smaltimento, essendo passato molto tempo, ha avuto costi maggiori, che potevano essere investiti per interventi culturali o per il turismo natalizio. Se tutto fosse stato fatto in regola e nei tempi giusti, oggi i cittadini avrebbero pagato molto meno. Abbiamo avuto in passato amministratori che hanno giocato a fare il sindaco o gli assessori sulla pelle dei cittadini acquesi e soprattutto dei nostri figli. Abbiamo avuto Amministrazioni che per anni hanno governato in maniera poco trasparente la città, nascondendo sotto il tappeto i problemi. Pur amministrando la città soltanto da pochi mesi, siamo infatti riusciti a scoprire tonnellate di guano nascosto in un sottotetto, che nell’arco di cinque anni la precedente amministrazione non aveva individuato, secondo le dichiarazioni dello stesso ex Sindaco Bertero. Forse sono io a essere troppo puntiglioso, ma in Italia sembra che ci siano molti amministratori che governano “a loro insaputa”. Per governare serve coraggio e vorrei che i responsabili politici si facessero avanti. Invece, i vecchi amministratori restano in silenzio o avanzano polemiche pretestuose”.
“Dopo poco più di un mese dalla scoperta della grave situazione igienico-sanitaria in cui versava il sottotetto della scuola Saracco, abbiamo approfittato della chiusura delle scuole per le vacanze di Natale per intervenire – ha aggiunto l’Assessore all’Ambiente Maurizio Giannetto – Abbiamo portato a termine un lavoro ciclopico smaltendo 14 tonnellate di guano. L’impresa ha chiuso tutte le aperture che permettevano ai colombi di entrare e ha sterilizzato l’ambiente. Si è dovuta affrontare questa spesa con estrema urgenza, togliendo risorse a settori che hanno sofferto. Abbiamo dovuto scegliere tra un concerto di Capodanno o la messa in sicurezza delle scuole Saracco. Penso che la scelta sia stata quella giusta: ieri i nostri figli sono potuti entrare in una scuola totalmente ripulita. Gli uffici comunali si faranno garanti e controlleranno che non esistano in altre scuole di Acqui e dintorni situazioni di pericolo igienico sanitario simili alla Saracco. Abbiamo bonificato 120 mq di tetto facendo quello che le amministrazioni precedenti non hanno fatto. Forse un cantante a Capodanno avrebbe portato maggiore consenso politico, ma penso che i cittadini sapranno valutare la nostra serietà amministrativa”.