15 Gennaio 2018
05:27
Liceo in quattro anni: Plana e Sobrero gli unici due in provincia
PROVINCIA – Sono due gli istituti superiori della provincia di Alessandria selezionati dal Ministero dell’Istruzione per la sperimentazione del percorso di studi quadriennale: il Liceo Classico Saluzzo-Plana di Alessandria e il liceo Scientifico Sobrero di Casale Monferrato, indirizzo di Scienze Applicate. In tutta Italia sono state scelte 100 scuole, 5 in Piemonte. Un anno in meno, però, non comporterà alcun taglio di ore: nei progetti presentati, infatti, i docenti hanno ideato una didattica basata su compresenze e nuovi modelli di insegnamento.
“Dobbiamo essere orgogliosi di queste due scuole” ha sottolineato il dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale Franco Calcagno “questa sperimentazione ha l’obiettivo di aumentare le capacità e competenze nello sviluppo delle performance.”
Ore di compresenza tra docenti, classe capovolta, grammatica comparata, materie studiate in inglese, lavori in gruppo sono solo alcune delle novità che diventeranno strutturali: nella classe capovolta, ad esempio, saranno gli stessi studenti, che divisi in gruppi a seconda delle proprie attitudini e capacità, prepareranno una parte di lezione per i propri compagni.
“Puntiamo sulla qualità” ha precisato Roberto Grenna, dirigente dell’Istituto Saluzzo Plana di Alessandria “senza togliere nulla ai ragazzi. Nessuna ora si perderà, si dice che latino e greco sono lingue morte ma non è così, hanno la stessa dignità e lo stesso modo per essere studiate.” Tra gli esempi di compresenza tra materie possono esserci greco-latino-inglese, scienze-educazione motoria, inglese-storia-geografia, filosofia-storia delle religioni, italiano-storia dell’arte.
“Presenteremo una programmazione trasversale delle discipline” le parole di Riccardo Rota, dirigente dell’Istituto Sobrero di Casale “il nostro istituto può contare su 35 laboratori, aule multimediali e un’aula 3.0. Tutto ciò sarà fondamentale per apprendimenti personalizzati. L’inglese sarà la lingua veicolare nell’approccio alle materie. Un approccio più flessibile in termine di attività didattiche, autonomia di approfondimento e riflessione. Le ore di alternanza scuola-lavoro saranno conteggiate come tempo di scuoa e si intrecceranno con l’offerta formativa.”
Entrambi gli istituti della provincia avranno modo di presentare le loro offerte formative innovative e i piani didattici per il corso quadriennale durante i rispettivi open day, previsti il prossimo sabato 20 gennaio. In caso di eventuale passo indietro del Ministero sui questa sperimentazione gli istituti garantiranno comunque agli studenti la prosecuzione e la conclusione del percorso di studi in quattro anni.