29 Gennaio 2018
08:05
A Mornese nel palazzo comunale la nuova casa famiglia per anziani
MORNESE –Mornese ha la sua prima “Casa famiglia per anziani“. Ha aperto le porte ufficialmente sabato 27 gennaio alle 11. Si tratta di un progetto che mira alla valorizzazione e all’utilizzo proficuo del palazzo municipale, già oggetto di attenzioni da parte dell’amministrazione. La struttura infatti è stata arricchita prima del porticato e poi, nel 2015, ha visto insediarsi l’Asilo Nido di Mornese. Nel 2016 inoltre è stato aperto il nuovo Ufficio Postale in locali pubblici ampi ed idonei.
L’ultimo passaggio ha riguardato la popolazione anziana sfruttando i locali rimasti inutilizzati sopra l’ambulatorio medico, divenuti oggi la Casa Famiglia “Ali di Gemma” all’interno del Palazzo Municipale di Mornese, nelle stanze attigue agli uffici comunali. I gestori del “Soggiorno Belforte” si occuperanno della nuova residenza “Ali di Gemma” che potrà ospitare fino a sei anziani autosufficienti o parzialmente tali. “I locali sono stati recentemente restaurati e messi a punto, resi accoglienti e pronti alla nuova funzione. Ed in futuro non è detto che il progetto possa ampliarsi ulteriormente e che la nuova Casa Famiglia possa ospitare altri ospiti e incrementare la sua dimensione”.
La famiglia Argo, gestore di “Ali di Gemma”, ha presentato così la struttura: “La realizzazione di questo servizio è stata possibile grazie alla preziosa collaborazione con il Sindaco di Mornese e la sua Giunta. Le persone anziane in questa generazione sono sempre più numerose e sempre più bisognose della compagnia, delle cure e dell’assistenza che la famiglia moderna non sa più garantire. Le misure prese dalle Istituzioni Pubbliche non sembrano essere sufficienti, quindi si stanno diffondendo sempre di più strutture private per offrire soluzioni innovative. È in questo contesto che si sono sviluppati nuovi tipi di strutture residenziali dedicate ad anziani autosufficienti o parzialmente tali: la casa famiglia e la comunità alloggio. Non si tratta di ricoveri o case di riposo, poiché in queste strutture il numero di ospiti è limitato e l’atmosfera che si respira è del tutto domestica e familiare. Grazie all’ausilio di collaboratori socio-sanitari e alle convenzioni con il personale medico, gli ospiti della casa famiglia possono mantenere i loro affetti e le loro abitudini e, anzi, hanno la possibilità di mantenere attiva la loro vita relazionale, incrementando i propri interessi con attività culturali e ricreative appositamente studiate. La famiglia Argo, in qualità di Ente gestore, ringrazia l’Amministrazione Comunale di Mornese con la speranza di trovare un buon riscontro da parte della cittadinanza durante l’inaugurazione della Casa Famiglia “Ali di Gemma”.
