8 Febbraio 2018
01:34
A Casale meno sanzioni ma più incidenti
CASALE MONFERRATO – Il bilancio della Polizia Municipale a Casale è positivo a cominciare dall’organico, salito a 42 vigili rispetto ai 39 dell’anno precedente. Il lavoro complessivamente è aumentato mentre sono diminuite le sanzioni, nonostante l’incremento di incidenti. Le pratiche controllate hanno subito una netta impennata (da 6151 a 6512), lo stesso per notifiche, informazioni e accertamenti (da 2886 a 3606). Le sanzioni amministrative e gli accertamenti sono passati da 15.333 a 13.451 mentre sono cresciuti i documenti di guida ritirati (da 29 a 45), così come i sequestri, fermi e rimozioni (da 292 a 341).
Le contravvenzioni più numerose sono state quelle per divieto di sosta, passate dalle 11.360 del 2016 alle 9.052 del 2017. In calo anche il numero di punti decurtati dalla patente: 1.234 contro i 1.426 del 2017. Gli incidenti stradali sono passati da 166 a 189. Nel 2017 i casalesi sono stati meno sbadati con 88 oggetti rinvenuti contro i 93 dell’anno prima.
La Polizia municipale di Casale ha anche compiuto una larga attività di educazione stradale in 32 classi di 6 istituti casalesi. Circa 800 bambini, dalla scuola dell’infanzia alle superiori di primo grado, hanno ricevuto i primi rudimenti sulla materia da personale della Polizia Locale, appositamente formato.
Il bilancio della Polizia Municipale è stato presentato dal comandante, Joselito Orlando, in occasione delle celebrazioni di San Sebastiano, patrono della Polizia Locale. La relazione è stata introdotta dai saluti del vicesindaco e assessore con delega alla Polizia Locale, Angelo Di Cosmo, e dal vice presidente della Provincia di Alessandria Federico Riboldi.
La Polizia Municipale sta continuando a lavorare per migliorare il servizio. Dal 2018 è stato istituito un nuovo modello organizzativo del Comando di Polizia Locale con “specifica e dettagliata attribuzione a ciascun operatore di specifici compiti“. In centro città è stato predisposto un servizio per disincentivare l’assembramento di cittadini dediti al bivacco e prevenire comportamenti contrari all’igiene, al decoro ed al quieto vivere. Nelle giornate di mercato, in Piazza Castello e aree limitrofe, è stato intensificato il servizio di perlustrazione a contrasto del fenomeno dell’accattonaggio, dei mestieri girovaghi, dei parcheggiatori abusivi, dei venditori ambulanti abusivi, delle soste irregolari, effettuando tutti quegli interventi necessari al fine di consentire la normale fruibilità della zona. Tra i recenti risultati, la sottoscrizione (dicembre 2017) del Protocollo di Intesa per la gestione integrata del sistema di videosorveglianza tra Comune, la Questura di Alessandria e il Comando Provinciale Carabinieri rappresenta un importante risultato in grado di migliorare le condizioni di sicurezza di tutta la città.