7 Febbraio 2018
10:35
Novese: dopo la “rivolta” interna si passa alle vie legali
NOVESE – Alla Novese Calcio Femminile sono stati giorni a dir poco turbolenti. Tutto è cominciato con la rottura tra la società e tre delle “senatrici” dello spogliatoio come Barbara Di Stefano, Francesca Lardo e Romina Draghi.
Una mossa che ha provocato un vero e proprio terremoto, con altre dieci ragazze che hanno fatto le valigie, in solidarietà alle loro compagne di squadra: Asteggiano, Arroyo, Ambrosi, Capra, De Vecchi, Marigonda, Mensi Marinoni, Ravera e Zella.
Nell’ultima gara di campionato mister Fossati, tornato nel frattempo in panchina dopo le dimissioni per divergenze con lo spogliatoio, ha quindi dato spazio a diverse giovani della Juniores. Sul campo le biancocelesti hanno vinto 5-0 ma la felicità per i tre punti non ha certo placato la tensione.
Lunedì è arrivato l’inequivocabile comunicato stampa della società che impone il silenzio stampa: “In base alle gravissime accuse rivolte verso la nostra società ed ai suoi tesserati, la società intende tutelarsi con modi e nelle sedi più opportune di giustizia sportiva ed ordinaria.”