17 Marzo 2018
23:35
Beffa Alessandria: la Giana non molla e strappa un punto
GIANA-ALESSANDRIA 2-2
Marcatori: Sestu, Gonzalez, Chiarello, Capano
Alessandria: Vannucchi; Celjak, Piccolo, Giosa, Barlocco; Gatto, Ranieri (Gazzi), Nicco (Bellazzini); Gonzalez (Fischnaller), Marconi (Chinellato), Sestu.
ALESSANDRIA – Rispetto alla sconfitta shock dello scorso anno è tutta un’altra storia ma la Giana Erminio continua a risultare indigesta per l’Alessandria. Al Moccagatta è finita sul 2-2, al termine di una gara frizzante e piena di emozioni. Per i grigi arriva il dodicesimo risultato utile consecutivo ma prevale il rammarico di una possibile vittoria gettata alle ortiche, dopo una partenza a razzo.
Foto di Ilaria Cutuli
Inizio col botto per i grigi che partono subito col piede sull’acceleratore. L’intesa Nicco-Sestu si dimostra efficace già dalle prime battute di gioco. Al 4^ minuto imbucata vincente del numero 8 per l’esterno ma il tiro di Sestu è debole. Al 6^ altro assist di Nicco e questa volta l’ex Siena non perdona e trafigge Taliento con un pallonetto morbido. Al 10^ ci prova lo stesso Nicco dalla distanza, il suo destro è deviato ma Taliento ha il tempo per recuperare la posizione e parare. Al 10^ l’Alessandria raddoppia: Marconi lancia sulla corsa Gonzalez che coglie in controtempo tutta la retroguardia lombarda e, solo davanti a Taliento, gonfia di nuovo la rete. Il Moccagatta ruggisce di gioia. Intorno al 20^ un’occasione per parte: prima Marconi si divora il tris spedendo alto solo davanti a Taliento dopo una sgroppata memorabile di Sestu e poi Bruno ha sul desto la palla dell’1-2 dopo un rimpallo favorevole ma Giosa salva tutto sulla linea di porta. Al 25^ Giana ancora pericolosa: Piccolo si fa soffiare la palla da Perna che crossa in mezzo per Bruno ma la girata di destro del numero 9 si stampa sulla traversa. La Giana prova a prendere in mano il pallino del gioco ma l’Alessandria controlla bene. I ragazzi di mister Albè non si risparmiano e in alcuni casi l’agonismo eccede in falli gratuiti e duri come quelli di Chiarello e Degeri, entrambi su un indemoniato Sestu e entrambi puniti col giallo.
Nella ripresa i grigi sciupano subito un contropiede con Gonzalez che di destro non trova Marconi tutto solo davanti a Taliento dopo appena tre minuti. Al 52^ Sestu si mette in proprio e prova il destro dal limite, troppo centrale. Dopo il cartellino giallo “pesante” a Gonzalez (salterà il match di martedì con la Carrarese, ndr) la Giana si riaffaccia dalle parti di Vannucchi con Iovine che manca di un soffio la deviazione sottomisura. Al 63^ la caparbietà dei lombardi viene premiata e Chiarello trova il sinistro vincente dopo una serie di batti e ribatti in area, con i grigi che non riescono a spazzare via la sfera. Il gol degli ospiti riaccende la gara e subito i grigi rischiano di affondare: al 66^ Bruno viene dimenticato nell’area piccola e incorna di testa ma la palla sibila di un soffio fuori. L’Alessandria si scuote e Gonzalez prova a chiuderla con un sinistro insidioso dal limite deviato in angolo da un prodigioso balzo di Taliento con la mano di richiamo. Al 73^ Sestu sfiora il tris: innescato dal solito Gonzalez il numero sette colpisce di destro ma ancora Taliento devia la sfera sul palo. Dopo Gazzi entra anche Chinellato e subito il numero 23 mette in apprensione la difesa lombarda che lo anticipa sul cross di Barlocco. A tre minuti dalla fine azione avvolgente della Giana orchestrata da Bruno che libera Okyere al cross per l’altro neo entrato Capano, freddo a controllare la sfera e a spedirla di destro nell’angolino lontano. Il pareggio gela il Moccagatta che poi si illude sull’incornata di Fischnaller al 90^: Taliento si supera ancora e respinge di piede.
Il punteggio non cambierà più e nel finale arrivano anche le proteste alessandrine per un possibile fallo da rigore su Chinellato, non sanzionato dall’arbitro.