Autore Redazione
lunedì
1 Luglio 2013
00:00
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Cronaca - Alessandria

Il trasporto pubblico locale torna in piazza

Il trasporto pubblico locale torna in piazza

Il trasporto pubblico locale torna ad essere argomento di attualità. Cgil, Cisl e Uil hanno infatti chiesto un incontro con tutti i soggetti istituzionali interessati dopo che la Provincia e le aziende del settore hanno deciso di ragionare sui tagli al servizio, indipendentemente dal contributo assegnato dalla Regione. Le parti sociali hanno chiesto il congelamento di tutte le azioni “volte alla predisposizione della nuova configurazione del servizio per salvaguardare il diritto costituzionalmente riconosciuto alla mobilità e al lavoro”. La speranza dei sindacati, che hanno richiamato la mobilitazione anche di sindaci e  comitati pendolari, è che l’incontro avvenga in concomitanza con lo sciopero di questo venerdì, peraltro accompagnato anche da un presidio dalle 10 alle 12 sotto Palazzo Ghilini.
Di seguito il volantino

FILT FIT E UILT PER LA SALVAGUARDIA DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE  DELLA PROVINCIA DI ALESSANDRIA!

PRIMA AZIONE DI SCIOPERO 5 LUGLIO 2013

• Contro i tagli di Regione e Provincia ai fondi per il Trasporto Pubblico Locale

 • A tutela dei cittadini, pendolari, studenti e anziani

• Per mantenere i livelli occupazionali nelle Aziende di Trasporto in una provincia già al collasso

• Per chiedere un vero confronto con la Regione e Provincia in merito a quanto già deciso e non condiviso sui tagli

• Rivendichiamo il mantenimento delle promesse dell’Assessore al bilancio Regionale alla manifestazione di Torino del 13 maggio 2013 ribadito nell’incontro prefettizio del 8 giugno 2013 ad Alessandria

• FILT FIT e UILT organizzano un primo presidio il 5 luglio dalle ore 10,00 alle ore 12,00 sotto la Provincia/Prefettura  di Alessandria chiedendo un incontro volto a garantire il diritto  costituzionalmente riconosciuto della Mobilità agli UTENTI, LAVORATORI e AZIENDE del TPL  

• Le OO.SS. ed i lavoratori invitano caldamente la partecipazione al presidio ai 190 Sindaci dei Comuni della Provincia Alessandrina ed ai Comitati pendolari.

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