8 Novembre 2013
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Cerutti: i creditori dicono si’ al concordato in continuita’
La OMG Cerutti ha superato un altro scoglio per evitare la crisi. Secondo quanto riferito a Radio Gold News dal segretario della Fiom-Cgil, Mirko Oliaro, “l’assemblea dei creditori ha votato a favore del concordato in continuità, non è stata una decisione all’unanimità, ma il 90% dei soggetti interpellati ha accettato” ha precisato Oliaro. Entro il 2013 il Tribunale di Vercelli ora dovrebbe omologare il concordato in continuità. Il debito iniziale di 160 milioni di euro verrà abbattuto fino a 40 milioni e, grazie al concordato, sarà garantita la continuità gestionale dell’azienda da parte della famiglia Cerutti, senza il rischio di domande di ingiunzioni di pagamento. Mercoledì prossimo le parti sociali incontreranno i vertici dell’azienda per redigere un accordo quadro che certifichi le promesse già esplicitate da Giancarlo Cerutti: l’applicazione di tutti gli ammortizzatori sociali possibili per evitare i 170 esuberi lo scorso anno, il mantenimento dello stabilimento in via Adam a Casale con i soli 40 trasferimenti a Vercelli che riguarderebbero i dipendenti dei reparti lavorazioni meccaniche, logistica e magazzino, oltre alle misure per il rilancio dell’azienda.