Attrezzatura da 007 per superare l’esame della patente

Passare l’esame per la patente era uno gioco da ragazzi, grazie all’aiutino da casa. I controlli della polizia stradale di Alessandria hanno però permesso di cogliere, in flagranza di reato, cinque persone che, grazie a un ingegnoso sistema, si avvelevano di suggeritori esterni per superare agevolmente i quiz. Gli investigatori hanno mosso i primi accertamenti dopo il ripertersi, a livello nazionale, di casi di esami falsati dall’utilizzo di sistemi di comunicazione audio video da parte di candidati stranieri. I sospetti si sono dimostrati fondati visto che gli inquirenti in una prima sessione hanno sorpreso 2 pakistani, uno residente a Casale e l’altro nel milanese, dotati di un micro-auricolare bluetooth collegato ad un telefono cellulare in comunicazione con un complice esterno. In una seconda sessione e’ stato smascherato un cittadino indiano residente a Serravalle Scrivia, anche lui munito dello stesso dispostivo auricolare. Il tutto però è culminato con 2 turchi, uno residente ad Alessandria, l’altro a Vigevano. Nella terza sessione hanno sfoggiato un vero e proprio kit audio-video, da 007, indossato sotto gli abiti modificati per poter nascondere la micro-camera che permetteva ai suggeritori esterni di vedere in diretta il monitor d’esame e comunicare al complice le risposte corrette. Le operazioni, coordinate dal Commissario Capo Gianni Albano, hanno permesso di smascherare la truffa grazie anche alla presenza degli stessi operatori di polizia nelle aule. I truffatori sono stati deferiti per i reati di falso e truffa in concorso con ignoti sui quali si stanno sviluppando le indagini.