Stadio Natal Palli chiuso una giornata per cori razzisti

Una gara a porte chiuse. Questa la sanzione comminata dal Giudice Sportivo al Casale Football Club. La società nero stellata paga a caro prezzo gli insulti di stampo razzista rivolti da un gruppo di sostenitori nei confronti di un giocatore avversario durante l’ultimo incontro in campionato contro il QuinciTava. Bisesi e compagni, quindi, giocheranno senza pubblico nel prossimo match casalingo contro la Rivarolese, il 24 novembre. Come si legge sul comunicato ufficiale “durante tutto il secondo tempo in più occasioni un gruppo di sostenitori del Casale, composto di circa 40 persone, teneva comportamento discriminatorio nei confronti di un calciatore avversario di colore,allorché toccava il pallone, talora sbeffeggiandolo in coro con grida scimmiesche ed in altre circostanze rivolgendogli, almeno per due volte, una espressione discriminante di forte contenuto razzista (…)” La società ha deciso di inoltrare ricorso. “Solo poche persone si sono macchiate di questo gesto” ha dichiarato a Radio Gold News il dirigente Paolo Crevola “Posto che la società si è subito scusata col giocatore e col QuinciTava. Però chiudere lo stadio mi sembra eccessivo.”