18 Dicembre 2013
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Ignora i controlli della polizia e fugge per le vie di Ovada perché aveva dimenticato i documenti
Aveva dimenticato i documenti a casa e per questo, sfruttando i cavalli del potente motore della sua auto, si è divertito a sfuggire alla Polizia Stradale di Ovada. La fuga però non ha pagato e il mattino seguente, un ovadese di 30 anni (C.A.), è stato invitato a presentarsi negli uffici della polizia per spiegare il suo comportamento. Sulla strada di casa infatti l’automobilista indisciplinato aveva bellamente ignorato un “posto di controllo” della Polizia Stradale, ingranando la marcia dopo aver finto l’arresto del mezzo.
Grazie alla prontezza di uno dei poliziotti è stato però possibile individuare una parte della targa insieme alla marca del mezzo, permettendo così alle alltre pattuglie di lanciarsi all’inseguimento. L’automobilista è stato intercettato lungo il rettilineo in via Voltri e poi nelle strette vie del centro abitato di Ovada per poi essere sorpreso tra alcune vetture parcheggiate in una via della città. La cilindrata dell’auto del 30enne ha tuttavia permesso all’uomo di sfrecciare via facendo perdere le proprie tracce. Grazie alle indagini immediatamente successive, all’acquisizione delle immagini delle telecamere e ad altri controlli incrociati, le forze dell’ordine hanno comunque identificato il conducente, invitato a comparire il giorno dopo davanti alla forze dell’ordine.
Lunghissima la sfilza di contestazioni: velocità eccessiva, omessa precedenza, mancato rispetto della segnaletica, oltre a una robusta multa e ai 15 punti in meno sulla patente con segnalazione alla Motorizzazione per la “revisione della patente”. In più l’uomo è stato deferito per il reato di fuga e resistenza a pubblico ufficiale.