9 Gennaio 2014
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Dieci lavoratori ‘in nero’ su 14. Nei guai panificio industriale
La Guardia di Finanza di Tortona ha scoperto un’azienda tortonese (nome non comuniato ndr) che opera nel settore della panificazione industriale, sospettata del mancato adempimento degli obblighi contributivi e previdenziali. I Finanzieri hanno però scoperto anche ben 10 lavoratori in nero su un totale di 14 dipendenti. Nel corso del controllo, avvenuto durante la notte, i panettieri erano intenti alla panificazione e al successivo confezionamento e imbustamento di pane, focaccia e pizza, tutti prodotti destinati a supermercati della zona. Il titolare dell’azienda dovrà ora pagare una “maxisanzione”, che oscilla tra i 1.500 e i 12.000 euro per ciascun lavoratore occupato “in nero”, oltre a 150 euro per ogni effettiva giornata lavorativa. In questo caso la Finanza ha identificato una cifra di circa 47 mila euro, se la somma verrà pagata entro 45 giorni dalla data dell’addebito. I problemi per il titolare della società però non finiscono qui perché la constatazione di un numero di lavoratori “in nero” in misura superiore al 20% del totale dei lavoratori complessivi, come nel caso dell’azienda in questione, comporta anche la sospensione dell’attività economica. Il provvedimento però potrà essere revocato se il titolare dell’impresa provvederà alla relativa regolarizzazione dei dipendenti, con successiva esibizione alla Direzione Territoriale del Lavoro di Alessandria dei relativi attestati di versamento, oltre al pagamento della prevista sanzione amministrativa.
Le Fiamme Gialle intanto proeseguono però le operazioni di controllo fiscale del panificio, finalizzate ad appurare l’osservanza della normativa tributaria.