14 Gennaio 2014
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La Guardia di Finanza di Acqui Terme scopre frode fiscale da 500 mila euro
La Guardia di Finanza di Acqui Terme ha scoperto una frode fiscale da mezzo milione di euro, messa in piedi da una società del settore edile (nome non comunicato ndr). Le Fiamme Gialle hanno appurato che l’azienda, del novese, annotava in contabilità, e inseriva nella dichiarazione fiscale, ingenti importi riconducibili a operazioni economiche in realtà mai svolte. Lo stratagemma era stato architettato grazie alla collaborazione di due imprenditori, un cittadino italiano e uno marocchino, autori di numerose fatture false per consentire all’azienda ispezionata un indebito risparmio d’imposta. L’attività della Guardia di Finanza ha così permesso di rilevare costi indeducibili per oltre 500.000 euro e un’IVA sottratta per 100.000 euro. Dell’operato, oggetto del controllo delle Fiamme Gialle, devono ora rispondere 4 persone ora denunciate.