Tante le medaglie del Nuoto Club Alessandria ai giovanili invernali

A inizio gennaio il Salaria Sport Village di Roma ha ospitato i Campionati Italiani Giovanili Invernali. Dopo i successi delle edizioni precedenti di Torino e San Marino gli atleti del Nuoto Club Alessandria hanno accettato nuovamente la sfida e,anche se rappresesentata da soltanto otto ragazzi,la società piemontese è riuscita comunque a scalare le vette di tutte le classifiche, arrivando sino al successo nella speciale classifica che rapporta punti ottenuti e gare effettuate, ottenendo la media più alta di tutte le squadre iscritte.
Campioni d’Italia a squadre grazie ai successi individuali di Cristian Natta e Viola Buccafurni,mattatori della manifestazione e autori di una doppietta a testa nelle distanze sprint dei 50 stile libero e rispettivamente 100 stile e 100 farfalla.
Si è riconfermato campione Riccardo Traversa nella specialità dei 100 dorso e Marta Beccaria, al suo primo successo individuale lottando tenacemente sino alle bracciate finali e vittoriosa di misura sull’esperta atleta di casa.
Primo alloro nazionale anche per Alice Lumina che ha vinto la distanza dei 100 farfalla dominando la gara con largo margine sulla seconda classificata e miglior prestazione tecnica per Andrea Di Vita anche lui nei 100 farfalla e premiato per il suo tempo di 1’01”7.
Sempre nella farfalla, ma nella mezza distanza, l’ottima gara della più giovane della spedizione romana, Allegra Robotti,prova chiusa a ridosso del podio nella gara individuale ma al primo posto nella staffetta 4 x 50 stile con una seconda frazione da record che ha ritoccato abbondantemente il personale e ha contribuito alla vittoria per la prima volta nella storia della società.
Le ultime medaglie individuali sono arrivate per Mirgen Kallaverja, che, dopo la delusione per il successo sfuggitogli per pochi centesimi nella sua gara preferita, i 50 dorso, ha reagito vincendo i 50 stile libero, gara regina della velocità.
Medaglie di squadra ancora per le staffette maschili mista e stile libero rispettivamente seconda e terza, e per quella mista femminile giunta seconda.