Grigi: contro il Renate manchera’ Ferrani. Capitan Cavalli: ‘rispetto l’andata siamo un’altra squadra’

Alessandria senza Manuel Ferrani nella gara casalinga di questa domenica contro il Renate. Il difensore non ha disputato la partita infrasettimanale contro gli Allievi e darà forfait per la seconda giornata consecutiva, dopo la trasferta di domenica scorsa a Rimini. L’ex Teramo lamenta ancora un fastidio al ginocchio e, questo venerdì sarà visitato dallo staff medico per certificare i tempi di recupero. “Ci auguriamo che possa riprendere la prossima settimana” ha sottolineato ai microfoni di Radio Gold News mister Luca D’Angelo. Nell’amichevole contro gli Allievi il tecnico D’Angelo ha schierato un pacchetto difensivo formato da Cammaroto-Sirri-Sabato. Contro il Renate, però, torneranno a completa disposizione di mister D’Angelo Baiocco e Marconi, squalificati domenica scorsa. In attacco l’ex Venezia è pronto a riprendersi la maglia da titolare, a fianco di Riccardo Taddei. Nelle “prove generali” di questo giovedì pomeriggio mister D’Angelo ha sperimentato, nel primo tempo, Massimiliano Sampaolesi e Mora sugli esterni, con Baiocco, Cavalli e Valentini in mezzo. Spighi ha giocato nel secondo tempo ma, domenica, dovrebbe toccare ancora a lui una maglia da titolare. Migliora la condizione di Fausto Ferrari: il bomber assente dalla scorsa estate è sceso in campo nei secondi 45 minuti segnando anche una rete. “Ancora 10-15 giorni di pazienza e sarà pronto per giocarsi un posto da titolare con gli altri” ha detto su di lui mister D’Angelo.

Sull’avversario di domenica, il Renate, si è espresso il grande ex della partita, capitan Gabriele Cavalli: “lo 0-0 dell’andata ha rappresentato forse la nostra peggior partita. Siamo stati troppo rinunciatari, non era da noi. Ma ora siamo completamente un’altra squadra, con più grinta e organizzazione. Renate più pericoloso in trasferta? L’anno scorso era il contrario! In ogni caso sono una squadra compatta e organizzata, dovremo essere bravi a sfruttare ogni occasione e dimostrare che siamo l’Alessandria. Loro aspetteranno un nostro errore per ripartire.”