24 Marzo 2014
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Giocava alle macchinette e perdeva sempre. 44enne in comunità dopo aver estorto denaro e picchiato il gestore del locale
Un uomo di 44 anni è finito in una comunità per estorsione aggravata, lesioni aggravate, ingiuria e disturbo alle persone. Il provvedimento è stato applicato dai carabinieri in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip. Hysa Mehmet, pluripregiudicato, infatti passava intere giornate davanti allle macchinette, ma quasi sempre il bilancio finale era in perdita. Furioso l’uomo, da ottobre a dicembre 2013, ha iniziato a minacciare più volte, usando anche violenza, i proprietari di una sala giochi di Valenza. Nel tempo il 44enne, a più riprese, ha preteso denaro per arrivare a una somma complessiva di 2 mila euro sostenendo che le macchinette fossero truccate. A condire le estorsioni anche la minaccia di dar fuoco al locale, di farlo saltare in aria e addirittura di tagliare la gola ai proprietari. Il tutto è poi culminato con l’aggressione fisica nei confronti di un gestore, colpito con una testata e un calcio. Il comportamento violento e minaccioso dell’uomo e le continue richieste di intervento dei Carabinieri da parte delle vittime, ha consentito di chiedere e ottenere dal Giudice per le Indagini Preliminari la misura cautelare della custodia in carcere, eseguita in una comunità.