26 Ottobre 2018
06:24
Terzo Valico: sciopero finito ma gli operai vogliono chiarezza sul futuro
PROVINCIA – Dopo otto giorni di sciopero, giovedì sono finalmente arrivati gli stipendi del mese di settembre e i circa 80 lavoratori del Terzo Valico al cantiere di Radimero hanno interrotto lo sciopero, stoppando così ogni forma di protesta. Si chiude, quindi, positivamente il muro contro muro tra l’azienda e lavoratori, a fronte di una situazione complessiva della grande opera che resta incerta sul prossimo futuro.
Per questo sempre nella giornata di giovedì le parti sociali sono state convocate in Prefettura per un confronto col vice Prefetto e il capo di Gabinetto. Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil hanno invocato chiarezza e serietà da parte del Governo, sul tema del Terzo Valico, esprimendo tutta la preoccupazione provata dai circa 2 mila operai tra la provincia di Alessandria e la Ligura impegnati in questa opera.
“Il ministro dei Trasporti Toninelli” ha precisato a Radio Gold Massimo Cogliandro, della Fillea Cgil Piemonte “ha parlato della presentazione di un’analisi costi/benefici dell’opera entro la fine di questo mese, ormai ci siamo quasi. Se si vuole fermare tutto che lo si sappia con chiarezza. Certo, sarebbe un disastro, l’ennesima opera incompiuta nel nostro paese”.
A Palazzo Chigi le parti sociali hanno anche chiesto di affrontare il tema della mancanza di liquidità da parte delle imprese. “Il Governo non può voltarsi dall’altra parte e fare finta di nulla, le nostre segreterie nazionali hanno già chiesto un tavolo di confronto con l’esecutivo. Speriamo che il ministero mantenga gli impegni presi e ci dica cosa fare. In caso di stop all’opera? Saremmo pronti a una lotta sindacale importante e unitaria per difendere i lavoratori”.