Sabato ‘edizione straordinaria’ della Colletta Alimentare: le scorte per i più bisognosi sono già finite

Sono passati appena sei mesi dall’ultima colletta alimentare organizzata in provincia, ma nel magazzino di Novi Ligure, dove vengono raccolti tutti i viveri donati al Banco Alimentare, gli scaffali sono desolatamente vuoti. Le 96 tonnellate di cibo accumulate lo scorso novembre sono già state distribuite agli oltre 24000 assistiti del territorio e ora le associazioni lanciano l’allarme.

Servono nuove scorte, soprattutto da quando il Consiglio Europeo ha deciso di sospendere il programma di aiuto alimentare agli indigenti. “A partire da quest’anno– ha spiegato Carla Scarsi, volontaria del Banco Alimentare provinciale- non arriveranno più i viveri gratuiti dalla Comunità Europea, che costituivano una grande fonte di approvvigionamento per i Banchi Alimentari di tutta Europa.”

L’emergenza alimentare, però, ad oggi riguarda circa 4 milioni di persone in tutta Italia. Un numero che, come ha spiegato Carla Scarsi, “non accenna a diminuire, nonostante politici ed esperti parlino di segnali di ripresa dell’economia e di fine della crisi”. Per questo, sabato 14 giugno i volontari del Banco Alimentare della provincia di Alessandria chiederanno ancora l’aiuto dei cittadini, con un’“edizione straordinaria” della raccolta di viveri di solito in programma a novembre.

Le squadre di volontari presidieranno i principali supermercati della zona per chiedere ai clienti di condividere la propria spesa con chi non può permettersi nemmeno il ‘pane quotidiano’. Olio, pasta, latte e cibi in scatola saranno poi distribuiti alle associazione della provincia che si occupano di assistere i più bisognosi.