24 Giugno 2014
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Le voci dei maturandi alessandrini dopo la terza prova
Il penultimo scoglio è superato. Questo lunedì i 2700 maturandi della provincia sono tornati sui banchi di scuola per affrontare la terza prova dell’esame di maturità. Dopo i primi due scritti decisi dal ministero della Pubblica Istruzione, ieri, è toccato ai singoli insegnanti scegliere quattro materie su cui testare la preparazione degli studenti. Rispetto alle prime due prove i ragazzi hanno avuto minor tempo a disposizione, entro le due ore e mezza. Ad Alessandria tra le materie più ostiche la matematica per il Liceo Classico, filosofia al Socio Psico Pedagogico, topografia all’Istituto Tecnico per Geometri.
Al Liceo Classico Plana, ad esempio, sono uscite Scienze, Matematica, Filosofia e Educazione Fisica. “Mi aspettavo domande più specifiche, invece sono stati clementi” ha raccontato Matteo “hanno fatto domande abbastanza generiche un cui si poteva divagare di più. I membri della commissione d’esame? Alcuni disponibili e simpatici, altri invece più austeri e distaccati. Nella prima e nella seconda prova penso di aver fatto di meglio. Questa penso sia andata peggio perché ho avuto un po’ di difficoltà ad affrontare un problema di matematica. D’altronde questa era la più temuta e inaspettata.” Più ottimista Filippo: “Pensavo fosse peggio ma alla fine non era così complicata. Tra le materie affrontate oggi matematica è stata la più sofferta”
Al Liceo Sociopsicopedagogico gli studenti si sono cimentati con Filosofia, Inglese, Diritto e Matematica. “Questa terza prova è stata abbastanza difficile anche se ci aspettavamo di peggio” hanno detto Greta e Verdiana. “In generale non era molto facile questa terza prova, soprattutto filosofia perché avevamo una domanda sull’esistenzialismo che durante l’anno non abbiamo approfondito più di tanto” ha detto Rachele.
Storia-filosofia-matematica-inglese, invece, per il Liceo delle Scienze Sociali: “Le materie più complicate sono state inglese e matematica” ha aggiunto una scaramantica Federica “dico che mi è andata male ma solo ed esclusivamente per scaramanzia almeno in questo modo mi aspetto un voto più alto.”
Al Liceo Linguistico, poi, i maturandi hanno risposto ai quesiti di inglese-tedesco-filosofia-matematica. “Mi aspettavo di peggio da questa prova anche se tra tutti e tre gli scritti era la prova più difficile” ha detto Luca “in due ore rispondere a quattro materie in 15 righe non è semplice. Delle materie uscite la più difficile è stata tedesco.”
Matematica-inglese-geografia-diritto, poi, per i futuri ragionieri del “Vinci” mentre Topografia, Costruzioni, Tecnologia e Diritto le materie dell’istituto per Geometri Nervi. “La materia più difficile è stata topografia perché nelle prove di simulazione d’esame che abbiamo fatto durante l’anno topografia era più semplice” hanno sostenuto Brigilda e Clarissa.
Al Liceo Scientifico Galilei, poi, le quattro materie della terza prova sono state Storia dell’arte, Storia, Inglese e Scienze. “Ci aspettavamo di peggio” il commento di Chiara “erano domande dove bisognava ragionare e poi rielaborare.”
Infine un parere anche dall’istituto tecnico Volta, dove nell’indirizzo meccanico sono state affrontate Tecnologia, Organizzazione Industriale, Sistemi e Matematica. “Era una prova lunga ma nulla di nuovo. Tra le domande ce n’erano alcune più specifiche in cui tutti hanno riscontrato un po’ di difficoltà” ha concluso Stefano.