7 Luglio 2014
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Ilva: ‘fronte comune per una battaglia che riguarda tutta la città’
AGGIORNAMENTO ORE 14.00: I lavoratori hanno espresso con forza e determinazione la preoccupazione per il futuro lavorativo. Uno stato d’animo ribadito durante il corteo finito sotto il palazzo comunale proprio per sottolineare la gravità dello scenario attuale anche nello stabilimento novese, legato a doppio filo con quello di Taranto. Il sindaco, Rocchino Muliere ha incontrato una delegazione di lavoratori e sindacati e si è impegnato ad affrontare la questione con il Prefetto. Probabilmente al più tardi entro lunedì “si terrà un tavolo di confronto per esaminare la situazione insieme ai parlamentari, la direzione dell’Ilva e le forze sindacali“. Muliere ha già chiesto al Prefetto di “attivarsi con i parlamentari alessandrini per fare in modo che al tavolo nazionale sulla questione Ilva sia presente anche il Comune di Novi Ligure. Stiamo lavorando – ha continuato Muliere – per affrontare questa situazione e non nascondiamo la forte preoccupazione comune a tutti i lavoratori dell’Ilva. Noi siamo al fianco dei dipendenti perché è una battaglia per loro e per la città“.
AGGIORNAMENTO: Iniziato lo sciopero dei lavoratori dell’Ilva (foto tratta dal profilo facebook della Fiom Cgil). Dipendenti e sindacati incontreranno il sindaco Rocchino Muliere in mattinata.
NOTIZIA: Otto ore di stop questo lunedì per i dipendenti dello stabilimento Ilva di Novi Ligure. I lavoratori incroceranno le braccia per lo sciopero proclamato dalle segreterie provinciali di Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm dopo l’incontro al Ministero dello Sviluppo economico della scorsa settimana. Lo slittamento del pagamento del premio ha infatti aumentato i dubbi e gli interrogativi delle parti sociali in merito alla gestione di questa difficile crisi che tocca il più grosso gruppo siderurgico italiano, settore strategico dell’intero Paese. Affiancati dai sindacati di Fiom, Fim e Uil, i lavoratori dell’Ilva di Novi già nelle primissime ore di questo lunedì si raduneranno di fronte alla portineria operai dello stabilimento. Dopo una breve assemblea, intorno alle 9 dovrebbe poi partire il corteo diretto al Municipio di Novi Ligure dove lavoratori e sindacati chiederanno un incontro al sindaco, Rocchino Muliere.