Autore Redazione
sabato
19 Luglio 2014
00:00
Condividi
Alessandria Calcio - Calcio - Alessandria

Grigi: bentornato Matteo. Guazzo e’ il nuovo bomber

Grigi: bentornato Matteo. Guazzo e’ il nuovo bomber

Era il 9 gennaio del 2000 e un 17enne acquese di nome Matteo debuttava tra i professionisti, in maglia grigia. La partita: Alessandria – Saronno, vinta dai padroni di casa di mister Maselli per 1-0. Ne ha fatta di strada da allora Guazzo, protagonista soprattutto al sud ma non solo, e il pubblico del Moccagatta se lo ricorda bene. Nel 2009 c’era proprio Guazzo a guidare l’attacco del Como nello spareggio per la C1, vinto dai lariani. Ora però il cerchio si chiude: 14 anni dopo Guazzo torna a vestire la maglia grigia, questa volta per un campionato da protagonista. Numeri impressionanti quelli di Guazzo, solo tra i professionisti: 200 presenze e 68 gol. 

Torno dopo tanti anni e con una testa diversa. Giocare al sud mi ha fatto maturare e sono pronto a fare bene. Mi ha convinto il progetto, importante” ha detto Guazzo a Radio Gold News “vado solo in città importanti, con ambizioni. Mi avevano parlato molto bene di questa società. Avevo molto mercato, soprattutto al sud dove negli ultimi anni avevo fatto bene, ma volevo restare vicino a casa e vincere di nuovo.” 

D- A proposito di vittorie. Perchè rinunciare alla serie B conquistata sul campo con la Virtus Entella? 

“Sono stato costretto a scendere di categoria. Sono stato trattato molto male da una persona all’Entella. Ma parlerò di questa vicenda a tempo debito.” 

D-Il primo impatto con lo spogliatoio? 

“Sono stato accolto bene da tutti, avremo modo di conoscerci meglio in ritiro. Ero già molto legato a Rantier e Sosa, miei ex compagni quando ho giocato a Taranto. E poi ho affrontato da avversario Obodo. Mi sembra un gruppo affiatato, c’è solo da lavorare e cominciare col piede giusto.” 

D-Cosa rispondi a chi si chiede perchè puntare su un giocatore che ha superato i 30 anni? 

“Che ho compiuto 32 anni da poco, mi sento un giocatore importante che ha tanto da dare. Voglio ripartire da Alessandria, una piazza che merita. Il modulo? Nella mia carriera ho giocato sia in coppia che da unica punta, spetterà al mister scegliere.” 

Condividi