8 Agosto 2014
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Indagine sulla passerella di Viale Brigata Ravenna: ‘guai’ per l?Ingegnere Capo del Comune e il progettista
In viale Brigata Ravenna ad Alessandria non c’è ancora traccia della tanto attesa passerella ciclopedonale che dovrebbe collegare il quartiere Cristo con il centro storico del capoluogo. Come riportato questo venerdì da ‘Piccolo’ e ‘Stampa’, ‘segni’ di quell’opera datata 2007 e più volte invocata per aumentare la sicurezza di ciclisti e pedoni sono invece poco lontano, in Corso Crimea. La Procura di Alessandria nelle passate settimane ha infatti chiuso un’indagine sull’entità dei pagamenti già trasferiti per quell’opera e profilato un’ipotesi di reato nei confronti dell’Ingegnere Capo del Comune di Alessandria, Marco Neri e del progettista dell’opera, l’ing. Luigi Martino.
Stabilita una parcella da corrispondere in diverse tranches in base all’avanzamento del progetto, secondo l’accusa Palazzo Rosso avrebbe pagato ‘in anticipo’ circa 80 mila euro. A quel punto della progettazione, secondo i calcoli del consulente del Pm, il Comune avrebbe dovuto versare circa 30 mila euro e non i 110 mila liquidati con le determine firmate dall’Ingegnere Capo.
Una valutazione respinta però dai due ingegneri. Tramite i rispettivi legali, Luca Gastini per Marco Neri e Dario Cavalli per Luigi Martino, i due professionisti hanno infatti presentato una loro perizia con una serie di controdeduzioni che dimostrerebbero la correttezza dei trasferimenti e che ora la difesa ha chiesto al Tribunale di verificare in contraddittorio con il perito dell’accusa prima di prendere qualunque decisione.