Continua l?attività di vigilanza sul virus Ebola: nessun caso sospetto segnalato al Ministero della Salute

Continua l’attività di vigilanza nei confronti di una possibile introduzione del virus Ebola nel nostro Paese. Gli Uffici di sanità marittima aerea e di frontiera del Ministero della Salute e tutte le strutture del Servizio Sanitario Nazionale, sotto il coordinamento del Ministero, continuano a monitorare la situazione secondo i protocolli previsti dalle circolari ministeriali ed in linea con le raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Nessun caso sospetto di Ebola è stato fino ad oggi segnalato al Ministero della Salute italiano.

L’impegno dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e dei diversi partner si è comunque rafforzato per impedire la diffusione del virus, oltre che per assistere le popolazioni colpite, anche attraverso la distribuzione di cibo e altri generi di prima necessità per ridurre al minimo i movimenti della popolazione nelle zone poste in quarantena. Nei quattro Paesi dell’Africa occidentale interessati dall’epidemia il numero di casi è infatti ancora in crescita. Fino al 16 agosto, dall’inzio dell’epidemia di Ebola, sono stati registrati  2240 i casi tra confermati, probabili e sospetti.