1 Settembre 2014
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No Tav: il 10 settembre nuova mobilitazione contro gli espropri per il Terzo Valico
Dopo gli scontri con le Forze dell’Ordine dello scorso 30 luglio, il popolo No Tav è pronto a un’altra giornata di resistenza. Il prossimo 10 settembre, infatti, gli esponenti del movimento contro il Terzo Valico hanno annunciato una nuova manifestazione per bloccare altri due espropri previsti ad Arquata Scrivia, in zona Radimero proprio dove sorge il presidio permanente dei No Tav e a Serravalle, ancora nel bosco di Moriassi.
Pubblichiamo di seguito il comunicato stampa del Movimento No Tav:
Cociv, consorzio che senza gara di appalto ha ottenuto la commessa dei lavori del Terzo Valico, tenterà di nuovo di espropriare alcuni terreni che per noi hanno un alto valore simbolico e strategico. Soprattutto per quanto concerne il terreno situato nella zona di Radimero dove sorge il presidio permanente no tav e nel quale sarà portata la talpa per scavare, direzione Genova, la galleria principale.
Tutto lascia presagire che le forze di polizia che verranno messe a disposizione di coloro che vogliono violentare questa terra e calpestare i diritti di chi l’abita, saranno massicce e sproporzionate.
Qui per questi signori si gioca una partita importante è c’è da immaginarsi che si voglia colpire con un atto di forza un movimento che dopo due anni di lotta, denunce, fogli di via, manganelli e gas lacrimogeni non è arretrata e non arretrerà di un passo.
Il coordinamento dei comitati ha deciso anche in questa occasione di opporsi agli espropri con le stesse modalità messe in atto nella proficua giornata del 30 luglio, a volto scoperto in maniera non violenta ma molto, molto determinata.
Invitiamo tutti i no tav, piemontesi, liguri e non, ad unirsi a noi in questa giornata di lotta.
Il 9 sera ci sarà la possibilità di campeggio per chi giunge da fuori.