Autore Redazione
lunedì
1 Settembre 2014
00:00
Condividi
Eventi

PianoEchos 2014: nel Monferrato dieci concerti di artisti di tutta Europa

PianoEchos 2014: nel Monferrato dieci concerti di artisti di tutta Europa

Sabato 6 settembre alle 21.15, nella Chiesa di San Nazario a Lu Monferrato, si terrà il concerto inaugurale dell’XI edizione di PianoEchos. Settimane pianistiche internazionali in Monferrato. Protagonista della serata sarà lo strepitoso pianista italiano Olaf John Laneri impegnato in un programma dedicato al leggendario Arturo Benedetti Michelangeli. Nel corso della serata sarà consegnato il Premio “Tasto d’Argento” 2014 ad Angelo Fabbrini

Dieci concerti dal 6 settembre al 5 ottobre, un cartellone di indiscutibile qualità artistica, artisti di rilievo internazionale e giovani di grande talento provenienti da sette Paesi: Italia, Francia, Spagna, Serbia, Bulgaria, Turchia e Israele. Un viaggio appassionante attraverso gli 88 tasti bianchi e neri in compagnia di guide d’eccezione: Olaf John Laneri, Hugues Leclère, Albert Mamriev, Svetozar Ivanov, Marco Sollini, Hande Dalkilic, solo per fare qualche nome. Musicisti che onorano il festival, dando al pubblico di Piemonte, Lombardia e Liguria e ai molti turisti internazionali presenti in questo periodo un’opportunità di ascolto unica. Accanto a loro, il cartellone proporrà come di consueto giovani dotati di eccezionale talento, i concertisti di domani: Scipione Sangiovanni, Leonel Morales Herrero e Mihajlo Zurkovic.

Dopo il grande successo dell’edizione del decennale, dedicata al confronto tra il pianoforte e altri strumenti a tastiera, PianoEchos torna a concentrarsi sul suo protagonista. L’edizione 2014 si intitola infatti “Solo piano” e sarà interamente dedicata al pianoforte e al suo ruolo di strumento solista per eccellenza. Il recital pianistico è un’invenzione di Franz Liszt e, nel tempo, si è sviluppato, evoluto, aggiornato. Qualcuno dice sia in crisi, altri che sia addirittura defunto. Grazie all’eterogeneità dei musicisti invitati – assai diversi tra loro per provenienza, scuola ed età – si potrà valutare lo stato di salute del recital ai nostri giorni e, forse, smentire qualche cattivo profeta…

Dall’Arte della Fuga di Bach alla musica tradizionale turca; dal recital tradizionale a uno spettacolo multimediale che unirà la musica del primo ’900 al cinema di Jean Cocteau fino a una serata dedicata alla storica figura del pianista-compositore. PianoEchos ”14 andrà alla scoperta della poliedrica personalità di strumento virtuoso, poetico, intellettuale, completo.

Il Premio “Tasto d’Argento” 2014 verrà consegnato al M° Angelo Fabbrini, storico tecnico del pianoforte che ha lavorato con i più grandi artisti del Novecento: da Arturo Benedetti Michelangeli a Nikita Magaloff, da Arthur Rubinstein a Daniel Baremboim, oltre naturalmente a Maurizio Pollini al quale è legato da un lunghissimo sodalizio. Il suo lavoro assomiglia un po’ a quello dell’ingegnere capo di una macchina di Formula1. Premiando lui, personaggio noto e apprezzato in tutto il mondo, desideriamo rendere omaggio anche a tutti quelli che, lavorando spesso nell’ombra, mettono i pianisti in condizione di esercitare la propria difficile arte nel migliore dei modi.

PianoEchos nei luoghi dell’UNESCO: Lu, Casale, Casorzo, Cella Monte, Conzano, Fubine, Vignale fino al capoluogo, Alessandria. L’itinerario delle Settimane pianistiche internazionali è un invito alla scoperta di luoghi incantevoli e non abbastanza conosciuti: chiese, abbazie, biblioteche, ville e palazzi storici, giardini e poi paesaggi mozzafiato, dove la natura e il lavoro dell’uomo si uniscono tramandando canoni di un’antica armonia.

Particolarità di questa edizione è la visita ad uno dei manufatti architettonici più peculiari del Monferrato: gli infernot di Cella Monte e Fubine.

Condividi