11 Settembre 2014
15:16
A Castellazzo l’omaggio alle vignette satiriche di Bort
A Castellazzo Bormida non ci si può di certo stancare. Nella piccola cittadina è iniziato un mese ricco di eventi con diversi appuntamenti, organizzati dal Comune di Castellazzo e dalla Pro Loco locale: iniziative che spaziano dalla gastronomia allo sport, dall’arte alla cultura, dallo svago agli incontri di carattere religioso e devozionale e non solo. Questo è il “Settembre Castellazzese”, la rassegna caratterizzata da molteplici eventi che si svolge, per tutto il mese, in concomitanza al periodo della Festa patronale, dedicata alla Madonna Addolorata. Un vero e proprio paese che non si ferma e che non si fermerà fino alla conclusione della manifestazione, domenica 5 Ottobre, con la Sagra della Zucca.
Protagonisti indiscussi del “Settembre castellazzese” saranno mostre d’arte, raduni e gare di moto d’epoca, concerti, sagre, spettacoli teatrali, tornei, giochi rionali e serate benefiche. Oltre all’VIII Fiera dell’Addolorata, conclusa domenica 7 tra i colori e le luci delle bancarelle che si snodavano lungo le vie del paese, a far da sfondo al mese di festa sarà la 47^ edizione della Galleria Gamondio, dedicata quest’anno al vignettista nostrano Mario Bortolato, meglio conosciuto con lo pseudonimo di Bort. Infatti, la mostra d’arte che verrà inaugurata sabato 13, vuole essere un vero e proprio omaggio al disegnatore alessandrino conosciuto in tutta Italia per le sue vignette pubblicate sulla Settimana Enigmistica. Inoltre, sempre sabato si terrà il Pellegrinaggio Diocesano alla Madonna dei Centauri, con possibilità di pranzare presso la Pro Loco. “Trentuno eventi in trentacinque giorni di festa” ha detto Gianfranco Ferraris, il sindaco di Castellazzo ai microfoni di Radio Gold News. “E pensare che l’idea iniziale era quella di sviluppare la festa a Luglio, nel solo fine settimana della Festa dei Centauri. Poi le associazioni locali, hanno iniziato a proporre una serie di iniziative e concentrare tutti gli eventi in un unico week end sarebbe stato troppo impegnativo perché si sarebbero accavallati gli uni agli altri. Da tutto ciò è nata l’idea del Settembre Castellazzese”, ha annunciato il sindaco.
“D’altronde, come può dimostrare la manifestazione di quest’anno, in realtà, nemmeno un mese intero è sufficiente per il fitto calendario eventi. Abbiamo già fatto la cena del Moto Club, il Raduno delle moto d’epoca, la Fiera dell’Addolorata con la Trebbiatura del grano in piazza. Ma sono iniziati anche i giochi rionali che affondano le radici alla tradizione e alla cultura del paese. Tra questi, il gioco dell’oca, per cercare di mantenere un contatto, seppur lontano, con il Palio dell’Oca, nato trent’anni fa, e che ora non si può più disputare. Particolare e molto divertente anche il Lancio dell’Uovo, un gioco da praticare in due persone, un lanciatore e un ricevitore, e che consiste in chi riesce a tirare l’uovo più distante, con il ricevitore che deve far si che non si rompa. Poi quest’anno, abbiamo anche introdotto tra i giochi rionali la gimcana di moto storiche” ha continuato il primo cittadino. “Fino adesso le cose stanno andando bene, ovviamente però la fa da padrone il tempo” ha concluso Ferraris.