1 Ottobre 2014
14:39
Lavori del Terzo Valico e ricadute sul territorio: le parti sociali non hanno visto ancora benefici e contestano la mancata regia del Piemonte
I lavori del Terzo Valico avrebbero dovuto favorire l’economia e il lavoro locale, ma evidentemente non è stato così. Lo hanno detto chiaramente, in un comunicato congiunto, l’Associazione nazionale costruttori edili, la Confederazione Nazionale dell’Artigianato, Confartigianato e i sindacati di settore.
Tutti i soggetti sono delusi per i mancati benefici a vantaggio del territorio. Una situazione che ha spinto a chiedere un intervento urgente alla Regione Piemonte ritenuta colpevole di una “regia insufficiente“. Un rimprovero unito alle “difficoltà applicative, per non dire le inconcludenze della legge regionale“. Proprio alla Regione è stato chiesto di intervenire con urgenza per sostenere piccole e medie imprese locali oltre ai lavoratori. Le parti sociali pretendono ricadute certe a beneficio della provincia, necessarie ad affrontare il periodo di grave crisi.
Nel comunicato balza agli occhi il paragone con il lavoro prodotto dalla Regione Liguria, che ha prodotto, hanno puntualizzato le parti sociali, ottimi risultati. Le varie associazioni hanno già presentato al Vice Ministro Morando una proposta che acceleri un cambiamento concreto.
Ora, chiedono le parti sociali, questo percorso dovrà essere affiancato anche dalla convocazione urgente di un tavolo coordinato dalla Regione Piemonte per arrivare a vere soluzioni.