8 Ottobre 2014
06:35
Amag apre lo sportello clienti anche il sabato mattina e si prepara a “mettere la faccia” anche nell’acquese
Ormai tutta la città ha imparato a conoscere Barbara, Stefano, Margherita e Gianni. I volti sorridenti dei quattro dipendenti del Gruppo Amag da oltre due mesi campeggiano sui grandi manifesti promozionali dello sportello clienti, aperto da luglio al piano terra della sede in via Damiano Chiesa 18 ad Alessandria. I quattro testimonial ormai sono diventati un punto di riferimento per i circa 10.000 clienti che ogni anno visitano gli uffici della società alessandrina di acqua e gas. La campagna “#cimettola faccia” è stata “un successo” ha commentato la responsabile del Servizio Clienti Alegas, Margherita Ravera. I clienti, vecchi e nuovi, hanno apprezzato il nuovo servizio e oggi hanno imparato a conoscere tutti gli 11 dipendenti dello sportello impegnati , a rotazione, a fornire informazioni sui contratti dal lunedì al venerdì dalle 8.15 alle 12.15 e dalle 14.15 alle 16.00 e il giovedì con orario continuato. Anche i dipendenti che ancora “non ci hanno messo la faccia” sono ormai diventati di “famiglia” e presto Barbara, Stefano, Margherita e Gianni potrebbero avere “compagnia” sui grandi manifesti promozionali. Il Gruppo Amag è infatti già al lavoro per dare una “rinfrescata” alla campagna e, come ha svelato l’illustratore Andrea Musso, oggi c’è “la fila” per diventare il nuovo volto sorridente sui manifesti. Le novità in casa “Amag” del resto non mancano. In attesa di movimenti sul progetto della Multiutility, il Gruppo ha intanto deciso di ampliare il servizio clienti, garantendo da questa settimana l’apertura dello sportello anche il sabato mattina dalle 9 alle 11.45. Alegas, invece, si è lanciata nel mondo dei social aprendo un canale su Facebook e Twitter per creare una comunità interessata alle informazioni sul risparmio energetico e il rispetto dell’ambiente. Rispetta la volontà di avvicinarsi sempre di più alle esigenze dei clienti e, ovviamente, alla necessità di tenere testa alla concorrenza, anche il progetto di espansione in tutti i 57 Comuni soci, a partire dalla zona dell’acquese. “Nelle città più piccole – ha sottolineato Gianni Vignuolo, responsabile del settore commerciale – le grandi compagnie tendono a fornire ai clienti solo un servizio di call center. Noi, invece, vogliamo “mettere la faccia” anche nei comuni più piccoli”. Prossima ad aprire sportelli anche in altre zone nella provincia Amag porta intanto avanti la battaglia con i debitori “colpevoli”. La partecipata “non è più una vacca da mungere” ha sottolineato l’ad, Mauro Bressan e il peso di 30 milioni di euro di bollette non pagate si fa più che sentire su un fatturato annuo di 100 milioni. “Nei mesi scorsi abbiamo illustrato a tutti gli amministratori di condominio la nuova politica. Stiamo molto attenti alle reali situazioni di indigenza, ma negli altri casi se non si pagano le bollette si chiudono i rubinetti”. La strada intrapresa, ha aggiunto l’amministratore delegato del Gruppo Amag, sta “dando i suoi frutti”. “Fino ad oggi abbiamo incassato circa 3 milioni di euro attesi da tempo e l’obiettivo è di arrivare a 4 milioni alla fine dell’anno”.