15 Maggio 2019
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Il rapper Clementino torna con il nuovo album Tarantelle e grandi ospiti
“Tarantelle” è il titolo del nuovo, attesissimo album di Clementino, un disco realizzato con grande cura, perché Clementino il rap lo sa fare davvero bene, meglio di molti altri, con un talento, una naturalezza nella scrittura e nella stesura delle rime sul beat, come pochi altri in Italia. Clementino ha molte armi che altri non hanno, come ad esempio, delle melodie uniche, che mescolano il sapore mediterraneo a quello dell’Hip Hop statunitense. I suoi testi sono rap al 100%: prova ne siano i vari esercizi di stile come “Hola!”, “Gandhi”, “Smoke Bong” o “Alleluia”. Ma Clementino ha dalla sua anche una poetica originalissima e speciale, che deriva dalla periferia di Napoli, e dalle mille tarantelle che lo hanno portato fino a qui. La strada è stata decisamente tortuosa, irta di ostacoli e pericoli, di tentazioni ed una buona parte è stata pure in salita, ma ha anche sempre avuto uno splendido panorama.
Nonostante le mille pubblicazioni rap del momento, non si possono non notare gemme come “Un Palmo Dal Cielo”, “La Mia Follia” o “Babylon”. Anzi queste tracce potranno esservi utili come parametri per capire come si fa il rap al suo meglio. Tarantelle è in grado di farvi viaggiare per questa strada tortuosa e di farvi sentire tutte le curve, i dossi e i tornanti per i quali Clementino è passato, trasportandovi su basi solide e coinvolgenti, ricoperte di parole con un suono magico ed un incastro sempre perfetto. I suoi compagni di viaggio sono tra i migliori della scena rap italiana: Fabri Fibra sulla dolce/amara “Chi Vuole Essere Milionario”, Gemitaiz su “Alleluia”, la giovane promessa Nayt su “Hola!” e il fuoriclasse Caparezza su “Babylon”.
“Tarantelle” mantiene la promessa del suo titolo ed è l’album che dimostra ancora una volta che Clementino è ciò che gli americani chiamano “the natural”, un iper-talentuoso ragazzo di provincia che deve ancora una volta la sua redenzione al rap, alla sua forza volontà e alla sua capacità di stare in equilibrio tra le varie vicissitudini della vita, come si avverte anche entrando in profondità di questi testi che bilanciano emozioni ed ironia