21 Ottobre 2014
09:27
Volley: due sconfitte esterne per le Junior in serie B1 e C
La prima giornata di campionato si è conclusa con due sconfitte per le formazioni casalesi di serie B1 e C. Due degli incontri più difficili e insidiosi del girone hanno atteso le rossoblù alla loro prima trasferta: sia la TecnoTeam Albese Volley (B1) sia la Toninelli Pavic (C), infatti, puntano alla zona play-off e per questo hanno investito nella formazione di una rosa molto competitiva. Nonostante la sconfitta, comunque, entrambi i team hanno mostrato elementi positivi da cui i coach Marchiaro e Mellina dovranno partire per organizzare il lavoro in palestra, con l’obiettivo di offrire, all’esordio in casa della prossima settimana (sabato alle ore 18:00 per la serie C e domenica alle 17:00 per la B1), prestazioni di alto livello.
Match oltre le aspettative per le ragazze della prima squadra che, pur avendo perso in casa del TecnoTeam Albese Volley, hanno saputo reggere bene il ritmo di gara, portandosi anche in vantaggio in alcune frazioni e concedendo la vittoria alle avversarie con pochi punti di scarto. Il primo set inizia proprio con in testa le juniorine, che si conquistano il primo tempo tecnico sul 5-8. Al rientro in campo le rossoblù mantengono le distanze dalle padrone di casa, tanto che sul 9-14 coach Cairoli deve chiamare il suo primo tempo discrezionale. Di nuovo nel rettangolo di gioco, le comasche recuperano posizioni e sul 12-14 è coach Marchiaro a interrompere gli scambi. La seconda sirena suona ancora con le rossoblù a condurre il set (12-16), ma Franco e compagne hanno già iniziato la rimonta e sul 15-17 coach Marchiaro chiede time-out. Scaduti i trenta secondi a disposizione, entrambe le formazioni subiscono delle sostituzioni: Rossi su Redaelli per il TecnoTeam e Rivetti su Brussino per la Junior. Arrivate sul 16-19 le ragazze di Marchiaro iniziano a cedere e, per la prima volta, le avversarie si portano in vantaggio (20-19), con un break di quattro punti. Fiorio e compagne non sembrano voler lasciare il set alle avversarie e combattono punto a punto, obbligando, tornate di nuovo a condurre la frazione, coach Cairoli a chiedere la sua seconda interruzione di gioco (20-21). Gli ultimi scambi sono nettamente a favore delle lombarde che si portano sul 24-21 e poi concludono il set per 25-22. Cambio-campo e le nostre beniamine sono di nuovo in gioco: i primi scambi sono un testa a testa e le ragazze del TecnoTeam riescono a conquistare il tempo tecnico con uno scarto di soli due punti (8-6). Il match continua senza che le juniorine riescano a imporsi e sul 10-7 coach Marchiaro vuole fare il punto della situazione: da qui inizia una lenta ripresa delle juniorine che riescono a guadagnarsi il vantaggio e costringono coach Cairoli a chiamare un time-out (13-14). Sul 16-16 il sestetto rossoblù vede l’ingresso di Arduino per Pedron che però non impedisce a Franco e compagne di imporre alle proprie ospiti un break di quattro punti, che le porta di nuovo in testa per 21-18 (con Courroux per Olmo sul 19-18 e time-out rossoblù a 20-18). Come nella frazione precedente, le piemontesi non sono intenzionate a cedere e recuperano il vantaggio a loro volta con quattro punti che le portano sul 21-22, quando Maurizio Cairoli interrompe il gioco. Il primo set point è delle comasche (24-22), annullato dalle juniorine (24-23, con Pedron per Arduino), ma la formazione del TecnoTeam riesce a conquistare il set con lo scambio successivo (25-33). Il 2-0 sul tabellone brucia nell’orgoglio di Fiorio e compagne, che sono sempre state a un soffio dal guadagnarsi la vittoria. Il terzo set inizia con un break da quattro punti sul tabellone rossoblù (0-4), recuperato poco dopo da altrettanti palloni messi a terra dalle padrone di casa (5-5) e con la prima sirena per le juniorine (5-6). Gli scambi al centro del set sono piuttosto equilibrati e sul 13-12 coach Marchiaro prova a smuovere la situazione con una sostituzione (Vesco per Rossi) ma, con un altro punto a favore delle comasche, decide di chiedere una pausa e poi di far entrare Courroux al posto di Olmo. Le soluzioni approntate dal tecnico rossoblù danno buoni risultati, tanto che, dopo il secondo tempo tecnico con Franco in vantaggio (16-13), Fiorio e compagne segnano un break di ben sette punti (16-20), interrotto, ma con poco successo, dal tempo discrezionale chiamato da Cairoli sul 16-18. Più efficace sembra essere stato invece la sostituzione di Rossi su Redaelli in casa TecnoTeam (17-20), da cui inizia il recupero delle comasche, che riescono a riportarsi in testa sul 21-20. Punto per le casalesi e Arduino entra al posto di Pedron (21-21). Ben poco possono questa e le altre due sostituzioni sul campo ospite (Monzio su Brussino sul 23-21 e Rossi per Vesco a 24-21) e Albese chiude la partita 25-21. «Siamo tutti molto soddisfatti e orgogliosi di come le ragazze si sono comportate in campo – commenta Michele Marchiaro – Ci aspettavamo tutti una buona prestazione sulla base di una buona settimana di allenamenti, culminata con quello di venerdì che è stato davvero ottimo. Soprattutto dal punto di vista della continuità e del lottare punto a punto le mie giocatrici hanno sinceramente superato tutte le aspettative. Per noi, che non avevamo mire particolari, trovarci a recriminare su errori arbitrali, come nel primo set, e vedere gli sguardi delusi per la mancata conquista di una frazione fa già il risultato. L’unico aspetto negativo è stato quindi il risultato, dovuto soprattutto a un po’ di ingenuità da parte nostra, soprattutto alla fine dei set. È stato, in conclusione, un ottimo punto di partenza, meritato, perché sia lo staff che le ragazze hanno lavorato molto e bene. Sappiamo che da qui la strada sarà tutta in salita, ma vogliamo ripetere una prestazione come questa per il nostro esordio in casa domenica prossima».
Partenza con il freno a mano tirato, invece, per Arianna Carrera e compagne, che ben poco hanno potuto contro un team ben strutturato (tra cui la ex-rossoblù Giorgia Imarisio), che punta a concludere la stagione in zona playoff. Le padrone di casa si sono imposte già dai primi scambi, portandosi agevolmente sul 6-1 e poi sul 9-2, quando coach Mellina ha chiesto il primo tempo discrezionale. Ancora un punto delle avversarie e Monica Mellina opera un cambio alla regia, sostituendo Enore Bettonte con Andrea Beltrando, new-entry di questa stagione che, da questa prima prova, sembra riservare belle sorprese per la propria squadra. Una serie di scambi equilibrati, ma che comunque permette alle novaresi di mantenere un buon distacco, porta al 19-14 e a una nuova sostituzione nel sestetto rossoblù, con Chiara Spartera per Francesca Donà, entrambe giocatrici molto giovani, provenienti direttamente dal vivaio juniorino. Un break di tre punti a favore delle casalesi e questa volta è coach Bonfanti a interrompere il gioco e i trenta secondi a sua disposizione devono essere stati ben spesi, tanto che al rientro in campo le sue ragazze chiudono il set con sei punti di fila sul 25-17. Il secondo set sembra portare nuova determinazione alla formazione ospite, che riesce a tenere testa alle avversarie fino sul 9-8. Lo sprint iniziale è però fermato da un break di otto punti di cui protagonista indiscussa è capitan De Benedetti, che guida la sua squadra al 17-8. Tre palle messe a terra dalle rossoblù (17-11), subito annullate da altrettanti punti delle padrone di casa (20-11) portano coach Mellina a chiedere la seconda pausa a sua disposizione in questo set (la prima chiamata sul 12-8). La resistenza di Carrera e compagne e un cambio di diagonale operato sul 23-14 (Bettonte su Chiara Carrera e Dondi su Beltrando) non riescono a impedire la conquista del set alle ragazze del Pavic Volley, che chiudono la seconda frazione sul 25-15. I primi scambi del terzo set sono combattuti e vedono una Junior combattiva che raggiunge anche il vantaggio (3-4). Il recupero di De Benedetti e compagne è però rapido e le porta velocemente al 9-4 (con Dondi in campo al posto di Chiara Carrera sul 6-4). Il match a questo punto diventa un lungo monologo delle ragazze di coach Bonfanti che, con in testa Volpi, De Benedetti e Favini, si portano prima sul 16-6, quando coach Mellina sostituisce Donà con Spartera, poi sul 17-7, con Carrera di nuovo in campo, per concludere sul 25-13, dopo un’ultima sostituzione nel campo rossoblù (Bettonte per Beltrando sul 23-12). «Questo incontro – commentano Monica Mellina e Andrea De Nobili – è stato un po’ la nostra prova generale: sapevamo che le ragazze che avremmo incontrato sarebbero state agguerrite e determinate, ma non possiamo negare che, da parte nostra, avremmo potuto fare meglio per portare a casa qualche punto in più. Siamo comunque soddisfatti perché, al di là del risultato, abbiamo visto alcuni elementi positivi, che era ciò che ci interessava maggiormente. Sarà proprio questo ciò da cui partiremo per preparare la nostra prossima partita, che sarà anche il nostro debutto in casa e per cui vogliamo arrivare pronti a dare il massimo».