Addio a Piero Spalla, dirigente e voce inconfondibile del calcio in provincia

PROVINCIA – Tutto il calcio locale piange Piero Spalla, mancato a 73 anni a causa del mesotelioma, il cosiddetto mal d’amianto. Pur non avendo mai lavorato all’Eternit, ha vissuto a Casale fino a 22 anni. Dirigente della Capriatese e, negli anni scorsi, del Lerma Capriata, Castellettese e Silvanese, Spalla ha sempre rappresentato la faccia pulita del calcio.

“Una persona fantastica” ha ricordato a Radio Gold Samir Ajjor, allenatore della Capriatese “era sempre capace di infondermi tranquillità nel mio lavoro. Avevamo stretto un rapporto profondo, basato sulla stima reciproca. Era un uomo di un’altra categoria, capace di lasciare il segno in tutte le persone che conosceva. Purtroppo la notizia della sua scomparsa non è stata un fulmine a ciel sereno, era malato da tempo. Lo porterò sempre nel cuore”.

“Un grande appassionato di calcio” il ricordo del dirigente della Capriatese Franco Sfregola “posso solo dire di aver avuto la fortuna e il piacere di lavorare con lui”.

Tutta la redazione di Radio Gold si stringe attorno alla moglie Nena, al figlio Marco e alla sua famiglia. Negli anni, infatti, l’inconfondibile voce di Piero Spalla era diventata uno dei tratti distintivi di Diretta Sport, l’appuntamento domenicale condotto da Franco Tasca. Toccava a lui commentare la partita della sua squadra e lo ha sempre fatto in modo schietto e genuino, senza mai sfociare in polemiche arbitrali o critiche gratuite.

Il rosario si terrà mercoledì sera alle 20, nella parrocchia di Castelletto d’Orba. Giovedì alle 15.30, invece, è in programma il funerale, nella chiesa di Casale Popolo.