24 Ottobre 2014
16:44
Scaldano i motori i 10 nuovi bus di Atm Alessandria
Stanno già scaldando i motori i 10 nuovi bus acquistati dall’azienda di trasporti Atm di Alessandria. La “flotta” degli 83 autobus di linea, più 25 scuolabus è stata finalmente “svecchiata” dall’arrivo in Lungo Tanaro Magenta di cinque nuove mezzi per il trasporto urbano, tre bus destinati ai passeggeri diversamente abili e due autobus per le linee extraurbane. I nuovi arrivi in casa Atm sono costati complessivamente 1.560.000 euro, una somma per il 60% finanziata dalla Regione e per la restante parte dal Comune di Alessandria. Grazie a questo investimento, hanno spiegato il Presidente di Atm, Gian Franco Cermelli, e l’amministratore delegato, Ezio Bressan, l’azienda alessandrina potrà finalmente incrementare il livello di sicurezza del trasporto pubblico, ridurre l’impatto ambientale e i costi di gestione degli autobus.
I cinque nuovi bus che da lunedì viaggeranno sulle linee urbane di Alessandria, ha spiegato Giuseppe Lepore della Rampini Carlo S.p.A., sono infatti dotati di un motore diesel con classe di emissione Euro5/EEV , in grado di offrire elevate prestazioni di trasporto a costi contenuti. Lunghi 8 metri, ha aggiunto Paolo Camellini, sempre della Rampini S.p.A., i cinque autobus “urbani” hanno 47 posti e sono tutti dotati di supporti per gli utenti affetti da disabilità sia motorie che sensoriali. Il gradino, alto solo 25 cm, faciliterà ad esempio la “salita” agli utenti con difficoltà a muoversi e agli anziani.
Atm da lunedì farà viaggiare per le vie di Alessandria anche tre nuovi autobus riservati ai cittadini disabili. Questi ulteriori bus, ha spiegato Fabio Arcaleni dell’azienda Tomassini Style, sono dotati di motore 6 BlueTec e dispongono di 7 posti a sedere, più due posti per le sedie a rotelle e possono inoltre trasportare 6 accompagnatori in piedi.
Cominceranno a macinare chilometri con qualche giorno di ritardo rispetto ai “colleghi”, ma si vedranno presto sulle tratte extraurbane anche i due autobus blu della Iveco Orecchia Spa, anche questi dotati di tutti i comfort, ha garantito Maurizio Montone.
I nuovi mezzi, ha sottolineato il Presidente Gianfranco Cermelli, sono “il segno della volontà della Dirigenza di dare un futuro ad Atm” e anche una risposta concreta “ai sacrifici fatti da tutti i dipendenti”. Negli ultimi mesi la partecipata è riuscita a “frenare l’emorragia di sanzioni e interessi” e garantire “una certa continuità” dei pagamenti ai fornitori. Il percorso è stato travagliato e, oltretutto, “la nottata non è ancora finita”, come sottolineato dall’Assessore allo sviluppo Strategico e Territoriale del Comune di Alessandria, Marcello Ferralasco. La speranza, ha aggiunto il membro della Giunta Alessandrina, è che “il grande sforzo” fatto dal Comune per reperire le risorse necessarie a implementare i fondi regionali “possa ora far scattare una scintilla di ottimismo”.
Dalla prossima settimana, l’azienda potrà intanto far circolare mezzi in grado di fornire un servizio adeguato ai cittadini che, d’ora in avanti, non avranno davvero più scuse se trovati a viaggiare senza biglietto. Atm da alcuni mesi ha già introdotto la possibilità di comprare i ticket a bordo, con una maggiorazione di 30 centesimi. Ora l’azienda ha però fatto installare delle emettitrici di biglietti su tutti e 10 i nuovi bus. I “furbetti”, quindi, sono avvisati.