Autore Redazione
giovedì
4 Luglio 2019
17:22
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Cronaca - Acqui Terme

Nell’acquese visite ed esami si prenotano in farmacia

Nelle Farmacie di Bistagno, Montechiaro d’Acqui, Ponti, Ponzone e Spigno Monferrato i cittadini potranno anche ritirare i referti di esami e visite specialiste effettuate nelle strutture della provincia
Nell’acquese visite ed esami si prenotano in farmacia

ACQUI TERME – Da questo mese di luglio nelle Farmacie di Bistagno, Montechiaro d’Acqui, Ponti, Ponzone con il dispensario farmaceutico di Cartosio e Spigno Monferrato sarà possibile prenotare e ricevere i referti di esami e visite specialiste da effettuare o svolte nelle strutture della provincia.

Il servizio è stato attivato in via sperimentale in forza del protocollo d’intesa siglato dall’Asl Al e dalle farmacie. Grazie ai Comuni e con il sostegno di Federfarma, le farmacie dei paesi dell’acquese accetteranno le prenotazioni di esami del sangue e di visite specialistiche e potranno stampare i referti dei cittadini che mostreranno un documento di identità o apposita delega.

A completare il progetto della “farmacia di servizi” è poi il nuovo ambulatorio della cronicità inaugurato a Ponzone dal sindaco Fabrizio Ivaldi e dal direttore del distretto Claudio Sasso, alla presenza anche del primo cittadino di Acqui Terme, Lorenzo Lucchini. Nei nuovi locali messi a disposizione dal Comune i medici di assistenza primaria e l’infermiera di famiglia e di comunità si occuperanno dei pazienti cronici e fragili con percorsi diagnostici, terapeutici ed assistenziali personalizzati. L’ambulatorio sarà attivo anche a Cartosio nei locali comunali.

Nell’acquese, ha spiegato l’Asl Al, “le caratteristiche geomorfologiche del territorio e il profilo socio-demografico ed epidemiologico della popolazione residente sono connotati da una forte dispersione territoriale, cui si accompagna una situazione di evidente difficoltà nei trasporti e nei collegamenti.

L’azienda sanitaria ha quindi ritenuto “utile” aumentare il numero di punti di accesso ai servizi sanitari “a maggior ragione in un territorio in cui è nota la particolare incidenza di popolazione anziana (con una percentuale di residenti ultrasessantacinquenni superiore alla media aziendale e regionale), affetta da pluripatologie e a crescente tasso di dipendenza. La gestione dell’accettazione e refertazione degli esami di laboratorio e la prenotazione di esami e visite specialistiche rappresentano per l’ASL AL attività strategiche, anche in considerazione dell’elevato numero di cittadini che ne usufruiscono, e di cui si ritiene opportuno favorire ulteriormente l’accessibilità a tali servizi, anche a livello periferico”.

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