Ance su Palazzo dell’Edilizia: “Determinati ma non dipende solo da noi”

ALESSANDRIA – Il futuro del Palazzo dell’Edilizia resta incerto. L’opera ideata 11 anni fa dall’architetto americano Daniel Libeskind dovrebbe sorgere all’ingresso di Alessandria, vicino al Platano di Napoleone, ma finora è rimasta solo su carta. La struttura ospiterebbe la sede di Sistedil (l’ex Scuola Edile, ndr) e della Cassa Edile.

Nell’autunno del 2011 il cantiere si fermò per un contenzioso legale, ora risolto. Poi arrivano i rallentamenti legati al Bando Periferie, coi fondi in un primo tempo congelati dal Governo. Oggi lo stallo è determinato da decisioni che ancora tardano ad arrivare, ha fatto sapere Ance Alessandria, in occasione della presentazione del Report 2019 sull’edilizia.

“L’auspicio è finire la progettazione strutturale definitiva entro il 2019” le parole del presidente di Ance Paolo Valvassore “c’è ancora qualcosa da risolvere ma non dipende solo da noi. Stiamo parlando di un progetto che prevede due anni di lavori. Anche nei momenti di difficoltà abbiamo sempre pensato di poterlo realizzare e portare a termine gli impegni assunti. Da parte nostra siamo determinati a costruirlo secondo il progetto in vigore ma deve esserci analoga determinazione da parte di tutti i soggetti interessati (oltre ad Ance ci sono Confartigianato, Cna, Cgil, Cisl e Uil, ndr) e consapevoli delle responsabilità assunte fin dall’inizio. Noi siamo pronti“.