“Bratislava, la città che prossimamente diverrà meta del turismo di massa”

ALESSANDRIA – Nuova tappa dell’Interviaggio di Francesco e Alessandro che, lasciata Praga, hanno scoperto Bratislava, la capitale della Slovacchia.

“Ma siete pazzi?” Questo è quello che quasi tutti ci hanno detto quando sono venuti a conoscenza della nostra “strana” idea di rendere Bratislava una tappa del viaggio. 

Ciò che invece abbiamo scoperto è una città viva, in cui sono rimasti ancora molti resti del socialismo, che però convivono con l’attualità e con i nuovi grattacieli che piano piano sfiorano il cielo. È una città piccola e a grandi tratti povera. Non sembra una capitale. Pensate a Roma, Parigi, Berlino, Amsterdam. Nulla di tutto questo. È accogliente concentrata e accessibile. Ci siamo innamorati delle sue vie nascoste, dove spesso i turisti non arrivano. Dei parchi abbandonati che magari fanno da ingresso a perfette sedi di multinazionali.

Il centro storico, bagnato dall’imponente Danubio è in continua ricostruzione. Non è raro girare l’angolo e pensare di aver cambiato totalmente città. Bratislava è una città di grandi contrasti, grigia ma colorata. Viva ma silenziosa. Ha tanta voglia di rinascere, di dimostrare che di Caos in questo mondo ce n’è già abbastanza.

Noi invece siamo fieri di averla visitata poco prima che, anche lei, venga divorata dal turismo di massa.