Sei motivi del perché si formano le code in autostrada ad agosto

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Agosto, tempo di esodi e di vacanze. Tanto che quest’anno oltre 35 milioni di italiani si metteranno al volante (o prenderanno treni ed aerei) per raggiungere le mete del tanto agognato relax estivo. Ma una massa così grande di persone può – e lo fa ciclicamente – creare enormi disagi alla circolazione. Del resto chi negli anni non ha passato qualche oretta fermo in autostrada? Chi, a pochi chilometri dalla meta, non ha dovuto spegnere il motore e fermarsi per non si sa quale motivo? Insomma, chi non ha mai fatto coda sulle grandi arterie stradali italiane ad agosto?

Le code sono infatti le peggiori nemiche dei vacanzieri desiderosi solo di scendere dall’auto e sdraiarsi in riva al mare a prendere un po’ di sole piuttosto che fare quattro passi lungo un sentierino in montagna. Gli incolonnamenti in autostrada ad agosto si ripropongono così ogni anno come una peperonata mal digerita. Sulla carta, tuttavia, la maggior parte delle code sarebbero evitabili con maggiore attenzione alla segnaletica stradale. Ma anche evitare di fare i furbetti superando o facendo le gincane tra le auto aiuterebbe molto. Noi intanto vi sveliamo sei motivi – secondo stradadeiparchi.it – per cui gli incolonnamenti si formano.

L’EFFETTO A IMBUTO
Molto spesso le code si generano perché la capacità di contenimento di una strada è inferiore alla densità dei veicoli in transito. Ad esempio se versiamo molto velocemente del liquido in un imbuto ad un certo punto esso smette di scendere se non addirittura inizia a risalire. Nella strozzatura dell’imbuto infatti può passarne solo una certa quantità di liquido. Questo accade anche sulle autostrade quando molte macchine si immettono contemporaneamente su un tratto stradale a tre o due corsie qualche intoppo ci può essere.

L’ INCIDENTE
Purtroppo molte code sono causate da incidenti che coinvolgono due o più veicoli. Questo spesso porta al blocco delle corsie per permettere l’intervento dei soccorritori e la messa in sicurezza della zona coinvolta dal sinistro. Ecco che in queste situazioni i veicoli coinvolti sono spesso costretti a rallentare e in seguito a fermarsi. Questo porta a code di svariati chilometri.

L’INFORMAZIONE
Informarsi sulla situazione sulla situazione del traffico stradale e autostradale sarebbe sempre buona norma. Tuttavia, nonostante la tecnologia sia in continua evoluzione, l’informazione sarà sempre meno veloce della formazione di una coda. Da quando un incolonnamento si forma alla diffusione della notizia passano spesso svariati minuti che portano alla creazione di file di automobili di notevoli dimensioni.

IL CASELLO
Il casello autostradale è una barriera che porta per natura a un rallentamento del traffico. L’utilizzo del telepass, utilizzare la carta o avere i soldi già contati per pagare il pedaggio può migliorare di molto la situazione.

I CANTIERI STRADALI
Le strade devono essere sempre curate e mantenute nel migliore dei modi. Ecco perché spesso sulle autostrade (ma anche strade) si trovano dei cantieri con operai al lavoro. Questo porta alla riduzione – sempre segnalata con largo anticipo – delle carreggiate utilizzabili. Buona norma sarebbe immettersi prima nelle corsie libere e non aspettare l’ultimo momento per evitare code e rallentamenti.

I CURIOSI
Quando avviene un incidente spesso i curiosi rallentano per guardare quello che è accaduta nella carreggiata a fianco o addirittura opposta alla loro. Questi rallentamenti generano una lenta processione che può anche essere pericolosa oltre che dannosa.