15 Novembre 2014
07:38
I sindaci a Delrio: “siamo andati a bagno tre volte in un mese”. Il Sottosegretario si complimenta per il lavoro fatto [VIDEO]
AGGIORNAMENTO ORE 15.30: Riconoscimento immediato dello stato d’emergenza, svincolo dal patto di stabilità per i Comuni colpiti dagli eventi alluvionali e, ovviamente, risorse per mettere in sicurezza il territorio, messo in ginocchio da continui allagamenti e frane. Sono queste le richieste avanzate questo lunedì in Prefettura dai sindaci del territorio, capeggiati dal Presidente della Provincia, Rita Rossa, al Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Graziano Delrio, arrivato ad Alessandria insieme al Capo della Protezione Civile, Franco Gabrielli. Dopo la riunione con i sindaci, Delrio ha rimarcato anche in Prefettura ad Alessandria l’impegno del Governo per aiutare i Comuni colpiti dagli eventi alluvionali, a partire dallo sconto di oltre il 70% del peso del patto di stabilità previsto dalla Legge di Stabilità, insieme alla possibilità per gli Enti di accendere nuovi mutui a tasso zero per oltre 3 miliardi e di rinegoziare quelli già esistenti a tassi più vantaggiosi.
“Siamo in presenza di eventi di eccezionale gravità che si inseriscono in un Paese che ha fragilità enormi dal punto di vista idraulico e idrogeologico – ha spiegato Delrio – Dobbiamo dare medicine per lunghi anni e per questo abbiamo già sbloccato più di 700 cantieri per quasi un miliardo per dare compimento ad accordi di programma che giacevano da più di 15 anni nei cassetti. Entro il 4 dicembre aspettiamo dalle Regioni, tra cui il Piemonte che è stato prontissimo in questa emergenza, un nuovo programma per la messa in sicurezza del territorio. Stiamo pianificando le risorse, diversi miliardi, che verranno sia da fondi europei che dal fondo sviluppo e coesione del territorio. Faremo un grande piano nazionale per evitare di piangere i nostri morti e per poter dire ai nostri cittadini che abbiamo fatto tutto il possibile”.
“Appena saranno valutati appieno i danni arriverà la dichiarazione dello stato di emergenza” ha aggiunto il Sottosegretario, rispondendo a una delle richieste arrivate dei sindaci. Insieme a questi provvedimenti anche quello che consentirà ai primi cittadini dell’alessandrino di emettere ordinanze per la pulizia dei rii e torrenti.
“Il Governo è al fianco dei sindaci che hanno lavorato straordinariamente insieme ai Vigili del Fuoco, le Forze dell’Ordine e la Protezione Civile. Anche qui in Piemonte abbiamo visto territori molto feriti, ma anche un’Italia solidale che sa stringersi nel momento dell’emergenza”.
AGGIORNAMENTO ORE 14.10: I sindaci in riunione in Prefettura in questi minuti con il sottosegretario Graziano Delrio hanno chiesto il riconoscimento dello stato d’emergenza, lo svincolo dal patto di stabilità per i Comuni colpiti e risorse per le infrastrutture più urgenti. A Delrio e al Capo della Protezione Civile, Gabrielli, i primi cittadini di Alessandria e Novi, Rita Rossa e Rocchino Muliere, hanno fatto presente che in un mese il territorio è andato a bagno tre volte.
AGGIORNAMENTO ORE 13.45: Per le prossime 36 ore, come si legge nel bollettino Arpa delle 13 di questo lunedì, rimane a due (moderata criticità) l’allerta meteo per le zone del Belbo, del Bormida e dello Scrivia. LEGGETE IL BOLLETTINO QUI
AGGIORNAMENTO ORE 13.19: Questo lo scenario di queste ore in provincia sempre per l’emergenza maltempo: ad Alessandria gli sfollati stanno rientrando nelle loro abitazioni. L’acqua a San Michele sta defluendo e la Motorizzazione è nuovamente raggiungibile. A Pietra Marazzi sfollate 14 persone che rientreranno nelle loro abitazioni in serata. A Castelnuovo Scrivia gli sfollati sono rientrati nelle loro abitazioni. Nel novese è stata segnalata la non potabilità dell’acqua nel comune di Cassano Spinola. A Stazzano la frazione di Albarasca non ha la fornitura idrica ed elettrica mentre nel Comune di Borghetto Borbera sono 16 gli sfollati che hanno trovato sistemazione autonoma. Chiuse invece le frazioni Sorli. Ad Arquata Scrivia c’è ancora uno sfollato in sistemazione autonoma. Problemi con l’erogazione di acqua potabile anche a Parodi. Nella frazione Molini di Fraconalto i pali Enel e Telecom sono pericolanti per frane. Nell’ovadese a Castelletto D’Orba sono segnalati 3 sfollati in sistemazione autonoma mentre nel Comune di Silvano D’Orba la frazione Setteventi non ha fornitura idrica. Nel Comune di Francavilla Bisio ci sono problemi sulla linea telefonica fissa. Ponte chiuso su strada comunale Biuta. Niente acqua, inoltre anche nella frazione San Lorenzo (Ovada).
AGGIORNAMENTO ORE 09.39: Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Graziano Delrio, sarà ad Alessandria verso le 12.30 insieme al Capo della Protezione Civile, Franco Gabrielli. Durante l’incontro il Presidente della Provincia di Alessandria, Rita Rossa, ribadirà, ha spiegato a Radio Gold News, l’esigenza di un aiuto tangibile: “abbiamo bisogno di strumenti di modifica, normativi e legislativi, per consentire anche agli amministratori di muoversi diversamente sul territorio e di programmare senza vincoli le opere che servono per metterlo in sicurezza. Proverò a chiedere questo sforzo. Questa visita è fondamentale perché serve a rendersi conto dell’emergenza e del dramma che in questi giorni abbiamo subito.” Di seguito l’intervista completa di questo lunedì mattina: [mp3 src=”rossa_visita_delrio”]
AGGIORNAMENTO ORE 06.45: Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Graziano Delrio, sarà oggi anche ad Alessandria. Il politico questo lunedì mattina ha deciso di visitare le zone alluvionate del Nord Italia per un sopralluogo e un incontro con le istituzioni. Delrio, sarà accompagnato dal capo della Protezione civile Franco Gabrielli. I due saranno ad Alessandria oltre che in Liguria, a Genova, e in Lombardia, a Milano. Intanto in provincia continuano i lavori di prosciugamento sul territorio. Questa mattina inoltre annullati gli esami per la patente alla Motorizzazione di Alessandria per gli allagamenti che sabato notte hanno colpito la zona.
AGGIORNAMENTO ORE 19.20: così Dante Ferraris, protezione civile di Alessandria. “Le persone sfollate in provincia stanno progressivamente rientrando nelle loro abitazioni. Lontano da casa ne restano una decina nel Gaviese e tre persone a Visone.”
AGGIORNAMENTO ORE 17.20: La Protezione Civile segnala acqua non potabile a Cassano Spinola, mentre ad Albarasca, frazione di Stazzano manca l’acqua e la corrente elettrica. Senz’acqua anche Setteventi, frazione di Silvano.
AGGIORNAMENTO ORE 17.15: il punto sulla viabilità in provincia: la strada provinciale 93 tra Castelnuovo e Pontecurone è in attesa di ripristino, chiusa la 125 tra Avolasca e Garbagna, la sp 130 è da ripristinare tra l’ottavo e il nono chilometro. Chiusa la sp 120 all’altezza del ponte per Garbagna, così come la sp 135 e la 207 a Bosio. Chiusa anche la strada comunale a Belforte. Chiuso il ponte sulla strada comunale a Francavilla Bisio. Chiusa per frane la strada comunale a Visone.
AGGIORNAMENTO ORE 17: tanti gli sfollati in provincia di Alessandria: dieci persone nella frazione San Michele di Alessandria, 25 a Visone, 2 famiglie a Castelnuovo e due persone a Pontecurone, 1 persona ad Arquata, 16 a Borghetto, 3 a Castelletto e 32 a Gavi.
AGGIORNAMENTO ORE 11.50: Ancora diversi problemi in provincia di Alessandria per il maltempo di sabato. Oltre agli allagamenti già segnalati a Casalbagliano, a San Michele, a Villa del Foro (più sotto l’elenco completo), continuano le difficoltà sul resto del territorio ha spiegato a Radio Gold News il Presidente della Provincia, Rita Rossa: “Abbiamo ancora persone evacuate nelle zone golenali del fiume Bormida. La situazione è difficoltosa in provincia per le strade ancora chiuse, le frane e ci sono le zone industriali di Viguzzolo e Castelnuovo andate ancora a bagno per l’ennesima volta in un mese. Poi abbiamo diverse frazioni isolate in provincia. Aggiungo che abbiamo dovuto gestire situazioni di acqua anomala: nella zona di San Michele, via Casale siamo davanti ad atti di inciviltà perché abbiamo registrato la rottura del canale Deferrari. Pare un danno procurato per evitare l’esondazione dell’acqua in un campo quindi in una proprietà adiacente al canale. Il condizionale è d’obbligo ma sta di fatto che il canale era spaccato anche perché il tanaro era al di sotto dei livelli di attenzione”. Qui l’intervista a Rita Rossa: [mp3 src=”rossa_h1143″]
Ad Alessandria questo l’aggiornamento delle 11: Il fiume Bormida è rientrato nei limiti di guardia, attualmente è abbondantemente al di sotto dei 6 metri, e registra una diminuzione costante dei livelli. Il fiume Tanaro non ha mai rappresentato un problema ed è stato sempre al di sotto dei livelli di attenzione, salvo al punto di confluenza del Bormida, a Montecastello.
Nella serata di ieri si è presentata una situazione critica a san Michele con allagamenti in via Remotti, via Quaglia, via Casale e via Loreto. Gli interventi della Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco hanno permesso di limitare i danni e di dare soccorso alle famiglie residenti nelle abitazioni colpite.
L’evento ha avuto carattere assolutamente anomalo con una serie di ripetute “ondate” che facevano variare il livello dell’acqua nelle strade nonostante i fiumi fossero in calo e da ore non piovesse più.
Su segnalazione di alcuni agricoltori si è accertata la manomissione, ad opera di privati, di una porzione dell’argine del Canale de Ferrari, nel quale venivano forzatamente convogliate le acque di terreni e fossi circostanti, causando un notevole aumento della portata. Sul posto è intervenuta la Polizia di Stato per il rilievo dei danni e l’accertamento di eventuali responsabilità.
Dalle prime ore della giornata la situazione è migliorata e attualmente tutte le strade del sobborgo sono percorribili e non si hanno notizie di allagamenti. La Protezione Civile sta comunque presidiando la zona, in aiuto a chi ne ha necessità.
A Spinetta Marengo, interessata dall’esondazione del rio Lovassina, fin dalle prime ore di oggi, la situazione è tornata alla normalità. E’ presente la Protezione e si sta iniziando ad operare per la pulizia delle strade dai residui degli allagamenti.
Nella notte, mentre la situazione complessiva andava verso un netto miglioramento, nella zona dell’Osterietta è iniziata una serie di allagamenti che interessano in maniera più marcata via Porcellana e via Loreto con allagamenti che hanno superato il mezzo metro di altezza. Una famiglia di due persone è stata evacuata e trasferita in Casa di riposo. La situazione è ancora critica e tenuta sotto controllo dalla Protezione civile e dai Vigili del Fuoco.
A Casalbagliano si sono verificati piccoli allagamenti che hanno richiesto l’intervento di pompe idrovore a salvaguardia delle abitazioni. Attualmente la situazione è sotto controllo. Tutte le strade cittadine sono percorribili e le previsioni meteo per oggi escludono la possibilità di ulteriori piogge. Il Centro Coordinamento Soccorsi della Prefettura è stato chiuso alle ore 1.30 di oggi, mentre i Centri Operativi Misti della Protezione Civile dei comuni interessati dalle emergenze di questi giorni sono aperti.
Problemi anche a Gavi dove è arrivata una seconda frana sul forte che ha interessato il versante dove c’è la strada che conduce alla fortezza e si aggiunge alla prima frana di un mese fa. Quindici persone evacuate ieri invece sono tornate a casa. L’intervista di questa domenica mattina al sindaco Nicoletta Albano: [mp3 src=”albano_gavi_h1115″]
AGGIORNAMENTO ORE 09.00: Allagamenti questa notte a San Michele (Alessandria), zona Motorizzazione. Diverse le abitazioni coinvolte con alcune evacuazioni. Il sindaco di Alessandria, Rita Rossa, ha spiegato: “in serata le situazioni più critiche a Casalbagliano, dove con 3 pompe ha lavorato tutta la sera l’associazione Carabinieri per liberare strada e abitazioni, Villa del Foro, in via Porcellana, zona Osterietta e San Michele. In via Remotti si è riversata una quantità d’acqua incredibile, in via Casale, sempre a S. Michele, molte case allagate, alcune sono state evacuate. Abbiamo scoperto, non trovando spiegazione ad un evento simile che un privato per evitare l’acqua nei suoi campi ha tagliato il canale De Ferraris: un atto inqualificabile. Abbiamo immediatamente chiamato la Questura e i Vigili del fuoco per gli accertamenti e le eventuali denunce. La protezione civile rimane a presidiare, l’acqua sta defluendo e da domattina (oggi ndr) coordiniamo i lavori di pompaggio delle acque e di soccorso”.
Di seguito la testimonianza di Germano Desario, titolare, insieme al fratello, dell’azienda di impianti elettrici a San Michele ora allagata: [mp3 src=”Germano_Desario”]
AGGIORNAMENTO ORE 7: Riaperto questa notte il ponte Bormida.
AGGIORNAMENTO ORE 22: Nelle ultime 20 ore una precipitazione molto forte si è sviluppata nelle aree G, H, I del Piemonte (Provincia di Alessandria), colpendo in particolare il settore appenninico per lo sconfinamento di cellule temporalesche dal golfo ligure.
I dati più alti di piovosità si sono avuti nei comuni di Fraconalto (218mll), Arquata Scrivia (150 mll), Sardigliano (108 mll) e Castellania (95 mll). Ciò ha causato innalzamenti significativi dei fiumi sui reticoli principale e secondario dei bacini di Orba, Bormida, Scrivia e Tanaro (alla confluenza con Bormida a Montecastello).
In particolare il Bormida dopo la confluenza con l’Orba ha raggiunto in giornata il livello mai storicamente registrato di 9,5 mt.
Nelle prossime 12 ore è previsto un graduale miglioramento su tutto il territorio piemontese che porterà ad un esaurimento delle piogge anche sulle aree meridionali della Provincia.
I fiumi Orba, Bormida, Tanaro e Scrivia stanno lentamente rientrando pur rimanendo su valori al di sopra della soglia di pericolo.
E’ previsto il completo rientro su valori di normalità nelle prossime 24/36 ore.
Attualmente il livello del Bormida in città è di 8,76 mt permane, pertanto, la chiusura del ponte.
In Provincia sono state chiuse complessivamente una ventina di strade.
In città si sono avuti allagamenti nei sobborghi di Villa del Foro, Casalbagliano, San Michele e Valmadonna per l’esondazione di alcuni rii minori e fossi.
Nel sobborgo di Spinetta Marengo è esondato il Lovassina allagando il sobborgo per cui stamattina è stata evacuata la scuola media.
Nel pomeriggio si è aperta una falla sull’argine del Bormida che ha destato preoccupazione e determinato l’evacuazione della fabbrica Paglieri, della cascina Stortigliona e delle aree a valle della fabbrica Paglieri.
Sono state, inoltre, messe in sicurezza a titolo precauzionale le altre cascine.
Dopo alcune ore, con la collaborazione di AIPO e della Protezione Civile, la falla è stata tamponata e l’argine rinforzato.
La partita di calcio Alessandria- Bassano è stata sospesa e rinviata a data da destinarsi.
AGGIORNAMENTO ORE 20.55: provincia di Alessandria sferzata dall’acqua questo sabato 15 novembre. In particolare alla confluenza tra Bormida e Tanaro in Alessandria in sponda destra, si è venuta a creare una situazione di particolare criticità a seguito di alcuni cedimenti dell’argine, prontamente riparati cjhe hanno determinato la necessità di evacuare per precauzione tutte le cascine dell’abitato di Castelceriolo.
Sull’Orba allagamenti a Casalcermelli, Fresonara, predosa, Capriata d’Orba, Silvano, Ovada con evacuazione di diverse cascine rimaste allagate.
Sul Lemme e suoi affluenti esondazione del fiume che ha interessato gli abitati di Fraconalto, dove la frazione mulini è rimasta isolata, Voltaggio, Carrosio e Gavi dove ci sono stati oltre 30 evacuati e il comune è stato isolato a lungo per frane. Grossi danni per frane anche al cimitero di San Cristoforo. Danni ingenti anche alla strada che collega Castelletto d’Orba con Gavi. Risulta isolato il Villaggio primavera nel Comune di Tagliolo e la località Cirimilla nel comune di Lerma. Danni alla viabilità per accedere al Comune di Mornese e al Comune di parodi Ligure.
Scrivia: lungo il corso dello Scrivia allagamenti diffusi ad Arquata Scrivia, Stazzano e Serravalle con frane che hanno isolato a Serravalle lo stabilimento dell’Azienda Nuova Solmine con operai rimasti bloccati in azienda tra due frane. Criticità alla linea ferroviaria Genova-Torino, con interruzione dei collegamenti a causa di numerosi allagamenti ai binari. Interrotta l’autostrada A7 tra Serravalle e Genova, direzione Sud. Isolata la frazione Alberasca nel Comune di Stazzano con circa 40 abitanti. In questo comune criticità per il pericolo di tracimazione del lago di cagli che potrebbe interessare l’abitato. Allagamenti nel comune di Novi, Cassano Spinola, Villalvernia e Castellar Ponzano. Allagato il sottopasso ferroviario di Tortona. Allagamenti anche a Castelnuovo Scrivia, Alzano, Molino dei Torti e Guazzora.
Ossona: è esondato nella mattinata a Costa Vescovato interessando alcune abitazioni.
Grue: le esondazioni hanno interessato gli abitati di Montegioco e Viguzzolo.
Curone: a causa delle esondazioni si sono verificati diversi allagamenti e frane nel Comune di San Sebastiano, Monleale, Volpedo, Brignano Frascata, Casasco, Casalnoceto e Pontecurone.
Tanaro: la piena del Bormida ha ingrossato il Tanaro dopo la loro confluenza obbligando all’evacuazione degli abitati di pietrea Marazzi, Montecastello e Rivarone.
Città di Alessandria: allagamenti nell’abitato di Spinetta Marengo per la fuoriuscita del rio Lovassina a Casalbagliano per l’esondaaizone del rio. Allagamenti diffusi nelle frazioni di San Michele e Valmadonna e Villa del Foro. A causa delle avverse condizioni meteo è stato disposto il rinvio della partita Alessandria Bassano di lega Pro.
I corsi d’acqua che hanno superato il livello di piena straordinaria sono attualmente in lento e graduale calo. In particolare la Bormida ha raggiunto il livello di 9.05 metri, mentre l’Orba ha raggiunto il colmo di 6.21 a Casal Cermelli.
In basso un bilancio complessivo della giornata di questo sabato con Dante Ferraris, disaster manager della Protezione Civile [mp3 src=”ferraris_dante_h2029″]
AGGIORNAMENTO ORE 19.40: tre persone sono state salvate dai Vigili del Fuoco. Erano su un auto tra Oviglio e Villa del Foro.
AGGIORNAMENTO ORE 19.25: chiusa l’autostrada A7 dallo svincolo A21 a Castelnuovo in direzione Milano.
AGGIORNAMENTO ORE 19.22: a Borghetto Borbera isolata la frazione Sorli.
AGGIORNAMENTO ORE 19.21: a Felizzano revocata l’ordinanza di evacuazione.
AGGIORNAMENTO ORE 19.20: Cosi Rita Rossa su Radio Gold News: “Situazione critica in val Grue e val Curone. Abbiamo venti strade chiuse in provincia. La Bormida è ancora minacciosa. Abbiamo tamponato la falla sulla Bormida dopo due ore e mezza di lavoro. In provincia ancora chiuso il ponte sullo Scrivia. In tutto 70 persone evacuate in provincia”.
AGGIORNAMENTO ORE 18.52: A Solero esondazione del rio Salario nel centro abitato
AGGIORNAMENTO ORE 18.50: A Predosa l’Orba è sceso di appena un metro rispetto a stamattina. La strada principale non è ancora percorribile. L’acqua è fuoriuscita dai fossi e si è riversata in tutte le strade comunali.
AGGIORNAMENTO ORE 18.25: Ad Acqui la situazione è sotto controllo. Il Bormida è esondato, 80 persone evacuate. Alcuni sono stati alloggiati nella sede degli alpini
AGGIORNAMENTO ORE 18.20: A Viguzzolo è uscito il Grue ed è stato riaperto il ponte sullo Scrivia tra Serravalle e Stazzano
AGGIORNAMENTO ORE 18.15: Ad Arquata resta aperto il ponte di Varrinella, sullo Scrivia. Frane e smottamenti a Rigoroso. Circa 50 gli sfollati ad Arquata
AGGIORNAMENTO ORE 18.12: A Tortona lo Scrivia è fuoriuscito nella zona Itinera. Il rio Ossonella e Ossona sono vicino al limite. La piena del Grue sta arrivando a Tortona.
AGGIORNAMENTO ORE 18.10: Il ponte sul Bormida a Casalcermelli è aperto. Il torrente Orba sta calando lentamente. La strada delle Logge verso Bosco Marengo è allagata ma percorribile.
AGGIORNAMENTO ORE 17.20: Riaperta la strada Colla, tra Alessandria e Valenza
AGGIORNAMENTO ORE 17.10: allagamento in via Casalcermelli ad Alessandria dopo il passaggio a livello in uscita dalla città.
AGGIORNAMENTO ORE 17.05: Il livello del fiume Bormida è arrivato a 9 metri e 20 centimetri, mai raggiunto prima. Preoccupazioni per il Tanaro a Montecastello, la piena ha raggiunto i 6 metri e mezzo di altezza.
AGGIORNAMENTO ORE 17: Rinviata a data da destinarsi la partita di calcio tra Alessandria e Bassano.
AGGIORNAMENTO ORE 16.55: A Spinetta Marengo via Quartieruzzi è stata chiusa per allagamenti
AGGIORNAMENTO ORE 16.50: Code all’altezza del casello di Alessandria Ovest
AGGIORNAMENTO ORE 16.40: Esondato il Rio Loreto a San Michele. Il corso d’acqua si è riversato sulla strada
AGGIORNAMENTO ORE 16.30: Su Radio Gold News il sindaco di Novi Ligure Rocchino Muliere: “La Strada del basso pieve per Cassano è allagata, questa è la situazione più critica. C’è il pericolo delle frane nella fascia collinare. Ci auguriamo che smetta di piovere”.
AGGIORNAMENTO ORE 16.20: Si è rotto l’argine sulla sponda destra del Bormida, all’altezza dell’azienda Paglieri. Alcuni camion stanno riversando la terra per tentare di porre un freno all’acqua
AGGIORNAMENTO ORE 15: Chiusa la strada Colla tra Alessandria e Valenza in entrambe le direzioni, sono esondati i canali ai lati della strada nei pressi di Valmadonna
AGGIORNAMENTO ORE 14.35: diramiamo una comunicazione dal Comune di Tortona. “A causa delle intense piogge che stanno colpendo Tortona e le zone limitrofe il Sindaco invita i cittadini a non mettersi in viaggio se non per motivi di estrema necessità in quanto la viabilità è ridotta a causa di alcuni collegamenti da e per Tortona che momentaneamente sono interrotti per motivi di sicurezza.
Si consiglia inoltre di non parcheggiare le auto lungo i corsi d’acqua esondabili e in caso di allagamenti si raccomanda di :
– non accedere né occupare i locali a piano strada, sottostanti ad esso o comunque inondabili e non rientrarvi fino al cessare dell’evento;
– non sostare su passerelle e ponti o nei pressi di argini di torrenti e nei sottopassi di rinunciare a mettere in salvo qualunque bene o materiale e trasferirsi subito in ambiente sicuro;
– se già in viaggio non tentare di raggiungere la propria destinazione, ma cercare tempestivamente riparo presso lo stabile più vicino e sicuro.
AGGIORNAMENTO ORE 14.30: Chiuso il ponte sul Bormida all’uscita da Alessandria. La piena del fiume in questo momento ha raggiunto gli 8 metri e 30.
AGGIORNAMENTO ORE 13: Chiusa l’autostrada A7 a Serravalle direzione Genova. Il traffico è stato deviato sulla A26.
AGGIORNAMENTO ORE 12.55: Chiusa la strada che collega Rocca Grimalda a Ovada, chiuso a Casalcermelli il ponte verso Bosco Marengo e a San Michele allagata Strada Cornaglie
AGGIORNAMENTO ORE 12.40: In questo momento in Prefettura è al vaglio l’eventuale sospensione della partita di calcio Alessandria-Bassano. Seguiranno aggiornamenti.
AGGIORNAMENTO ORE 12.30: esondato l’Orba a Predosa. Foto di Renato.
AGGIORNAMENTO ORE 12.05: evacuati gli abitanti delle aree golenali del fiume Bormida ad Alessandria. Al momento la piena è arrivata a 4 metri ma sta salendo velocemente, di un metro in appena 30 minuti. Si prevede una piena massima di 8 metri e mezzo. Il ponte potrebbe essere chiuso nelle prossime ore.
AGGIORNAMENTO ORE 12: si registrano 30 sfollati a Gavi, evacuate 17 persone a Pietramarazzi.
AGGIORNAMENTO ORE 11.50: ai microfoni di Radio Gold News è intervenuto Francesco Pugliese, vigile urbano, per raccontare la situazione a Capriata d’Orba, in frazione Pratalborato. “Il fiume è esondato alle 8 di questa mattina, garantiamo una viabilità limitata ma costante. Ma il consiglio è di restare a casa almeno fino a stasera. Una famiglia è stata evacuata per precauzione, perché la loro casa è molto vicino all’Orba”.
AGGIORNAMENTO ORE 11.45: allagata la strada provinciale 144 Arquata-Grondona.
AGGIORNAMENTO ORE 11.40: il sindaco di Predosa, Giancarlo Rapetti, è intervenuto poco fa ai microfoni di Radio Gold News. “L’Orba ha raggiunto il livello dello scorso 13 ottobre, la strada dell’Iride è chiusa, chiuso quindi il ponte sull’Orba. Tutte le strade comunali sono aperte ma vanno percorse con cautela. La fase critica dovrebbe passare in mattinata. Colgo l’occasione per ringraziare i volontari della Protezione Civile”.
AGGIORNAMENTO ORE 11.35: nella foto principale scattata da un nostro radioascoltatore Francesco la situazione a Ovada, zona Borgo, presso la Ditta Vezzani.
AGGIORNAMENTO ORE 11.30: i Vigili del Fuoco stanno intervenendo a Predosa e Capriata d’Orba. Ci sono cascine isolate. A Fresonara, poi, l’Orba ha rotto l’argine e sta uscendo dal suo letto.
AGGIORNAMENTO ORE 11.25: esondato il Rio Lovassina. A Spinetta Marengo via Genova è stata chiusa sul posto si sta recando l’assessore all’Ambiente Claudio Lombardi. “Sembra che il rio Lovassina sia esondato in maniera più rilevante rispetto le altre volte. Noi già giovedì abbiamo approvato con procedura di urgenza il progetto del canale scolmatore per il Rio Lovassina giovedì. La cifra impiegata sarà superiore agli 11 milioni di euro.”
AGGIORNAMENTO ORE 11.22: chiuso il ponte per Vocemola
AGGIORNAMENTO ORE 11.20: il sindaco di Ovada Paolo Lantero è intervenuto ai microfoni di Radio Gold News. “Abbiamo l’Orba che è uscito dagli argini nella zona verso la pianura di Ovada e un paio di case con scantinati invasi dall’acqua. Abbiamo fatto evacuare una famiglia. Stiamo monitorando costantemente la situazione, lo Stura sta scendendo leggermente, mentre l’Orba è persistente intorno ai 4 metri e 50 centimetri sopra il livello. Il problema è che i due fiumi si congiungono sotto Ovada, nella pianura, e li c’è davvero tanta acqua. i fiumi adesso fanno davvero spavento.”
AGGIORNAMENTO ORE 11.12: così Mario Pesce, sindaco di Castelletto d’Orba ha fatto il punto della situazione. “Piove forte. I fiumi sono costantemente monitorati, sono molto alti, molto pieni. In una via del paese che va verso il centro storico è in corso una frana. I Vigili del Fuoco sono sul posto. Sto approntando una ordinanza per far evacuare un paio di famiglie.”
AGGIORNAMENTO ORE 11.10: a Tortona allagato il sottopasso ferroviario.
AGGIORNAMENTO ORE 10.35: A Gavi fa ancora paura la situazione frane:“Abbiamo deciso per un paio d’ore almeno di far allontanare alcuni abitanti della zona di Monserito a ridosso del centro storico – ha spiegato il sindaco Nicoletta Albano. Quindi quelli sotto la Fortezza. Se smette la situazione può tornare a normalizzarsi ma noi dobbiamo essere prudenti”.
AGGIORNAMENTO ORE 09.55: Nuova allerta meteo, ponte sull’orba a Predosa chiuso.
AGGIORNAMENTO ORE 09.40: A Costa Vescovato il torrente Ossona “è esondato per la quarta volta in un mese – ha raccontato sconsolato il sindaco Fabio Boveri. Le strade sono allagate e una famiglia (Casale Molino 1) è isolata. Poi ci sono tanti smottamenti e stanno cedendo le strade”.
AGGIORNAMENTO ORE 09.20: Sulla provinciale 160 di val Lemme, in località Centuriona segnalati allagamenti. Allagamenti sulla provinciale 194 dei Ricciotti nel comune di Rivalta Bormida. Allagamenti sulla provinciale 154 Bosco Marengo-Novi. Provinciale 170 Ovada-Gavi chiusa per frana al km 15. La Protezione Civile della Provincia di Alessandria ha anche segnalato che il torrente Orba è esondato sul piazzale della ditta Vezzani.
AGGIORNAMENTO ORE 09.15: Anche il bacino dello Scrivia inizia ad aver registrato accumuli significativi. Fraconalto ha superato 70 mm. Sardigliano, Castellar Ponzano superato i 30 mm. Prestare attenzione a possibili locali allagamenti di strade per esondazione fossi e piccoli rii.
PROVINCIA ALESSANDRIA – Un’altra giornata di piogge intense sulla provincia, in particolare sugli Appennini. Nel corso di questo sabato le situazioni più complicate riguarderanno i bacini di Ovadese e Acquese con precipitazioni intense sui bacini di Orba ed Erro. Saranno questi corsi d’acqua a essere monitorati con maggiore attenzione.
Come comunicato dalla Protezione Civile della Provincia di Alessandria occorre “fare attenzione: i livelli dei torrenti Orba ed Erro e i loro tributari stanno crescendo molto rapidamente ed in alcuni punti ci sono le prime esondazioni”.
Dall’immagine radar si notano le copiose precipitazioni (arancione e rosso) che stanno colpendo Imperiese Savonese e i nostri due Bacini: