16 Novembre 2014
11:17
Polizia operativa anche nell’ultima ondata di maltempo
Di seguito le operazioni della Polizia nell’ultima ondata di maltempo:
A causa dell’allerta meteo che ha interessato tutta la Provincia di Alessandria, già duramente colpita nella giornata di ieri e nelle scorse settimane, il Prefetto di Alessandria, sulla base delle informazioni ricevute dal C.C.S. della Prefettura, a seguito della convocazione straordinaria del GOS, riunitosi in seduta straordinaria per verificare le condizioni generali di ordine e sicurezza pubblica connesse alla manifestazione, ha disposto, per motivi di sicurezza pubblica, il rinvio dell’incontro di calcio valevole per il campionato di “Lega Pro” “U.S. Alessandria Calcio 1912- Bassano”, previsto per le ore 19,30 della giornata di ieri, 15 corrente, rinviandolo a data da destinarsi. Tale provvedimento si è reso necessario in quanto, in caso di svolgimento della partita, non sarebbe stato possibile garantire la fruibilità delle vie di esodo dello Stadio, inevitabilmente limitate, in tale situazione emergenziale, dal dispositivo di sicurezza consistente nell’ applicazione delle barriere e dei betafence, come previsto da normativa.
Per fornire il maggior apporto possibile alla causa della sicurezza per la cittadinanza, tutte le Forze di Polizia sono state impiegate, anche in ausilio alla Protezione Civile, per assicurare idonee misure di assistenza e per svolgere un servizio di sicurezza e soccorso pubblico, oltre che di prevenzione del fenomeno di “sciacallaggio”, special modo nelle zone evacuate, per tutta la durata dell’emergenza.
L’attività posta in essere, quindi, è risultata necessaria, in particolar modo sotto l’aspetto della prevenzione generale, della rassicurazione ed assistenza alla popolazione colpita dal mal tempo, con molteplici interventi di sicurezza pubblica. In particolare, tra i tanti effettuati, si cita quello posto in essere dagli operatori della “Volante Volpedo”, intervenuti verso le 17.40 di ieri, su segnalazione della sala operativa, in località Lobbi, per un salvataggio di un anziano immobilizzato su di una sedia a rotelle, rimasto intrappolato in casa a causa della piena del fiume Bormida. La strada di accesso era già sommersa da circa 60 centimetri d’acqua, con aumento progressivo della piena e, non potendo contare sull’ausilio di altre strutture impegnate su tutto il fronte dell’emergenza, udite la richiesta di aiuto da parte della donna che urlando comunicava ai soccorritori il suo stato d’animo, le difficoltà di movimentare un anziano in sedia a rotelle, la sua paura per l’aumento del livello dell’acqua registrata nell’abitazione distante 100/150 metri dal punto di osservazione, decidevano di intervenire ugualmente nell’immediatezza e, con l’utilizzo di una barchetta a remi fornita da un residente, raggiungevano l’abitazione invasa oramai dall’acqua che nel frattempo aveva raggiunto il livello di 80/90 centimetri circa, riuscendo a caricare sul mezzo di fortuna l’invalido e a trasportarlo in zona di sicurezza.