5 Settembre 2019
13:26
Sciaudone, chiama a rapporto il sindaco: “Meno progetti personali e più condivisione”
ALESSANDRIA – Il tema è quello del turismo e dei beni culturali. Il consigliere di Forza Italia, Maurizio Sciaudone, attraverso una lettera aperta al sindaco di Alessandria, invita a una maggiore concertazione con il consiglio comunale per evitare possibili errori ed esaminare aspetti non considerati. “Il primo è quello relativo all’area all’ex ospedale militare che sta così a cuore al sindaco e che è senz’altro bisognosa di attenzione“. In questo caso “non bisogna pensare solo al recupero, su cui non mi pare ci sia finora una grande chiarezza in merito a risorse a disposizione e tempi ipotetici di lavoro, ma soprattutto alle future spese di gestione e manutenzione. Come si pensa di fare fronte ai necessari investimenti, una volta recuperato il complesso, senza aggiungere altri aggravi al già pesante carico che grava sui Bilanci? Come si pensa di gestire, realisticamente, il patrimonio culturale alessandrino?”
Maurizio Sciaudone ricorda che anche per il progetto relativo all’intervento sull’ex ospedale militare per metterlo a disposizione dell’Università del Piemonte Orientale “non si hanno al momento notizie relative al progetto di finanziamento che avrebbe dovuto coinvolgere anche la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria“.
Il presidente del gruppo di Forza Italia rilancia poi torna sul Teatro Comunale chiedendone la riapertura “per ridare la giusta dignità alla città” e sulla Cittadella sui cui progressi di recupero non si hanno notizie. Lo stesso vale per il complesso di Marengo. In tutti e tre i casi si parla di “beni di valore internazionale, a differenza dell’ospedale militare, e che se portati a essere parte attiva e cuore pulsante di un sistema turistico ora inesistente, darebbero davvero impulso a tutta l’economia locale. E anche per questo, prima di investire milioni di euro in un progetto di secondaria importanza penserei a terminare l’urbanizzazione e messa in sicurezza delle aree cittadine dimenticate, nell’ottica non solo di dare dignità agli abitanti, ma anche di rendere Alessandria una città civile e accogliente“.
Sciaudone in pratica esorta il primo cittadino a soffermarsi “meno su progetti personali condividendo di più i disegni legati alla cultura per evitare di disperdere energie e rimanere al palo come è successo a tutte le altre amministrazioni comunali che per inseguire progetti parziali e personalistici hanno sperperato un fiume di denaro pubblico senza nessun ritorno per la città“.