L’itinerario di gusti e sapori della domenica

Ultimo giorno dedicato al gusto dell’enogastronomia locale ad Acqui Terme, in occasione di “Acqui e Sapori”. La manifestazione, organizzata in collaborazione con l’Enoteca Regionale Acqui Terme e Vino, che promuove le eccellenze territoriali dell’acquese, con particolare attenzione rivolta alle realtà agricole e alla produzione di prodotti alimentari e vinicoli a loro collegate. Un vero e proprio evento, iniziato già venerdì 21, incentrato sulle tipicità culinarie locali, che quest’anno raddoppia l’appuntamento, proponendo anche la Mostra Regionale del Tartufo, realizzata dall’Assesorato al Turismo con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e con il patrocinio della Regione Piemonte. Vino, tartufi e specialità locali saranno gli ingredienti principali della 10° edizione di Acqui e Sapori. Numerosi saranno gli stand allestiti al Centro Congressi di zona Bagni, dove si svolgerà l’intera kermesse gastronomica, che proporanno una serie di prodotti locali: filetto baciato, tartufi, farinata, bagna cauda, amaretti, funghi, robiola e ravioli del plin. Ma la manifestazione ospiterà anche diverse iniziative collaterali, come lo spettacolo dedicato ai bambini “La grande illusione”, a cura del Circolo della Magia, concerti e show cooking.

Secondo appuntamento, dopo quello di domenica scorsa, con il Tuber magnatum pico a Murisengo per la 47° edizione della Fiera Nazionale del Tartufo Bianco “Trifola d’Or”. L’antico borgo monferrino, meglio conosciuto come Terra del Tartufo, proporrà, domenica 23, oltre 100 espositori, rigorosamente selezionati tra i produttori di qualità ed eccellenza certificata, e inoltre ospiterà i Maestri dei Mestieri d’Eccellenza, presidi Slow Food, e gli associati Coldiretti Piemonte e delle regioni d’Italia con le specialità “Targato Murisengo”. Ma in particolare, la fiera murisenghese si caratterizza per la presenza di magnifici e pregiati esemplari di tartufo bianco, che si possono sia degustare nel padiglione enogastronomico della Pro Loco e nei ristoranti locali segnalati dal marchio De.Co., che acquistare nel palatenda di piazza della Vittoria. A maggior garanzia del consumatore, tutti i tartufi acquistati verranno consegnati all’interno di sacchetti numerati e timbrati dal Comune, per consentire al compratore di risalire al suo venditore in qualunque momento. Inoltre domenica, alle 10, ci sarà l’opportunità di effettuare una passeggiata guidata, dal titolo “Camminare il Monferrato”, nei luoghi del tartufo, e alle 10.45, la possibilità di assistere e partecipare ad un minicorso di falconeria nel parco del castello. Infine a partire dalle 15 spettacoli itineranti per bambini e non solo, e visite al Castello di Murisengo.

Giornata di chiusura dell’annuale Fiera Nazionale del Tartufo, anche, a San Sebastiano Curone. Un intero giorno dedicato ai tartufi delle valli del Giarolo con un ricco ventaglio di stand gastronomici che animerà e colorerà le vie del paese, lungo i torrenti Curone e Arzola. Un’occasione unica per conoscere e apprezzare non solo i prodotti tipici locali ma anche i paesaggi suggestivi della Val Curone e l’antico borgo di San Sebastiano tramite visita guidata che partirà da via Franco Anselmi 8, alle ore 9.45. Co protagonisti del tartufo saranno i cani da tartufo e le diverse dimostrazioni di ricerca a cura dei trifolau, si ripeterà inoltre alle ore 10, per la seconda domenica , la gara nazionale di ricerca con tartufo bianco. I visitatori potranno spaziare tra funghi, farinata, miele, salumi, birre artigianali, prodotti da forno, vini, caldarroste o menù a base di tartufo presso ristoranti e gli agriturismi dell’antico borgo. 

Ancora una volta, una domenica di gusti e sapori per buongustai, e non solo.