Al Conservatorio, Schubert si suona e si legge

Un libro per raccontare dodici mesi, gli ultimi per la precisione, di Franz Peter Schubert. È “Da straniero inizio il mio cammino. Schubert l’ultimo anno”(edito da Accademia Perosi – onlus),  il volume presentato dal Conservatorio “Vivaldi” di Alessandria questo giovedì pomeriggio alle 16 nelle sale di Palazzo Cuttica. Alla presentazione sarà presente anche l’autore, Sandro Cappelletto, scrittore e storico della musica, che ha ripercorso gli ultimi mesi della breve vita del grande compositore austriaco, scomparso a soli 31 anni.

Cappelletto osserva il periodo più importante per Schubert, quando inizia il suo declino fisico di uomo malato, ma trova la massima forma come compositore realizzando alcuni dei suoi capolavori. La presentazione del libro sarà accompagnata dall’esecuzione del “Quintetto per due violoncelli op. 163”, opera che è stata allegata al libro grazie al cd contenuto in esso, realizzato dal Quartetto Perosi, formato da Matteo Ruffo ed Elisa Schack (violini), Angelo Conversa (viola), Alessandro Copia (violoncello), insieme a Stefano Blanc (violoncello).