2 Ottobre 2019
05:00
L’Ospedale di Alessandria celebra i 200 anni di Cesare Arrigo
ALESSANDRIA – Giovedì 3 e venerdì 4 ottobre l’Ospedale di Alessandria celebra i 200 anni del benefattore Cesare Arrigo, illustre personaggio del mondo sanitario e politico dell’Alessandria ottocentesca che, dopo aver ricoperto per quarant’anni la posizione di primario chirurgo al Civile e di primo Direttore Sanitario dell’Infantile, donò all’Ospedale un cospicuo patrimonio in denaro e terreni e tutta la sua biblioteca medica che ancora oggi costituisce un prezioso fondo librario della Biblioteca Biomedica aziendale.
L’evento “Arrigo 200” inizierà giovedì 3 ottobre, con le visite guidate, dalle 10 alle 12.30, all’interno dell’Ospedaletto.
Nel pomeriggio, a partire dalle 14, nel salone di Rappresentanza dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria, in via Venezia 16, si terrà il convegno inaugurale con gli interventi, tra gli altri, del dottor Carlo Origo, direttore del Dipartimento pediatrico, incentrato sul ruolo dell’Infantile oggi. Il dottor Riccardo Lera, autore del libro l’Uspidalët, ripercorrerà la storia dell’Ospedale Infantile dalle origini alla Seconda Guerra Mondiale.
La seconda giornata dell’evento “Arrigo 200”, venerdì 4 ottobre, sarà interamente dedicata alla ricerca scientifica in ambito pediatrico. Dalle 9.30, nel Salone di Rappresentanza dell’Azienda Ospedaliera, in via Venezia 16, è in programma un fitto programma di interventi dei professionisti dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria, Lorella Gambarini, Direttore del DIPSA, Alessio Pini Prato, Direttore di Chirurgia Pediatrica e Diego Gazzolo, Direttore della Terapia Intensiva Neonatale e degli specialisti dei tredici Ospedali AOPI.
Dopo i saluti istituzionali del Direttore Generale AO AL Giacomo Centini e del Direttore Generale dell’Istituto Gaslini di Genova Paolo Petralia, la mattinata si svilupperà attorno alle criticità e alle prospettive in Pediatria, mentre nel pomeriggio i focus delle tavole rotonde saranno tre: la transizione verso l’età adulta, la collaborazione sinergica tra l’Ospedale Infantile e quello Civile in termini di infrastrutture e risorse umane e infine la ricerca pediatrica.